lunedì 4 gennaio 2016

CHE COMUNICATO E... CHE STAMPA!

leggiamo su casateonline:

 Un’iniziativa a favore dei poveri del nostro territorio. E’ quanto ha messo in atto il gruppo Lega nord Lecchese Alta Brianza che coinvolge i Comuni di Bosisio Parini, Rogeno, Garbagnate Monastero, Molteno, Costa Masnaga, Barzago, Bulciago e Nibionno. 
Nel periodo natalizio il gruppo politico si è impegnato nell’andare incontro alle esigenze delle persone bisognose che vivono in condizioni di estrema precarietà. Il nostro progetto si propone di aiutare solo i cittadini italiani, perchè sono quelli che talvolta sono meno aiutati e soprattutto perché hanno l’orgoglio di non chiedere niente” ha spiegato Walter Gaiardoni, esponente del Carroccio.  
L’iniziativa si avvale del sostengo della Caritas e dei parroci del territorio che segnalano i nomi delle famiglie bisognose di assistenza, mentre una cordata di imprenditori locali ha ben accolto la proposta, fornendo contributi economici necessari a fornire scatoloni alimentari o a pagare le bollette che lasciano i cittadini senza corrente o luce e dunque in condizioni davvero difficili. Questa proposta, grazie al sostegno di questo gruppo di industriali, proseguirà anche per il 2016.

                                                                                                                                       
                                                                                                                                     M. Mau
 Ci permettiamo di fare tre piccole considerazioni:

Conosciamo un uomo nativo del Senegal, con cittadinanza italiana, residente in un comune che rientra nell'elenco dei comuni dove viene attuata questa iniziativa, il suo nome è conosciuto dalla Caritas e non solo, ha una famiglia da mantenere ma non è stato contattato!
Perchè?
E' un cittadino italiano!

Ci rifiutiamo di credere che la Caritas ed i parroci segnalino i nomi delle famiglie bisognose in modo selettivo.
Se invece fosse così ci permettiamo indicare loro una lettura illuminante:
dal Vangelo secondo Luca 10,25-37 (parabola del buon samaritano).

Se proprio si vogliono aiutare delle famiglie bisognose, al di là dei gusti di ognuno, perché fornire scatoloni alimentari ? non sarebbe forse più opportuno fornire ALTRI  PRODOTTI ALIMENTARI , che senz'altro risulterebbero meno indigesti degli scatoloni. 
Per ultimo perché pagare delle bollette che lasciano i cittadini senza corrente o luce?
A scelta, almeno una delle due non pagatela, così o la corrente o la luce gliela lasciano, sono già in difficoltà e voi spendete soldi per aumentare le difficoltà, non riusciamo a capirvi.

giovedì 31 dicembre 2015



....EPPURE IL VENTO  SOFFIA  ANCORA!






          AUGURIAMO AD OGNI LETTORE DE LA ZANZARA DI AVERE LA CAPACITA' DI 
                               
                                    "VEDERE E SENTIRE  IL VENTO PER TUTTO IL 2016".

                              BUON ANNO

giovedì 24 dicembre 2015

Buon Natale

                          

                          BUON NATALE

giovedì 26 novembre 2015

COME TENTARE DI GIRARE LA FRITTATA




  COME TENTARE DI GIRARE LA FRITTATA 

 


 Da CASATEONLINE di questa sera alle 19.03 :

Molteno: la Provincia sospende l’iter della Redaelli che impugna la norma 20.5 al TAR


 Sospeso l'iter della Redaelli Piergiorgio Spa. Lo ha deciso l'ufficio del settore ambiente ed ecologia della Provincia di Lecco che ne ha dato comunicazione in questi giorni agli enti interessati. 
L'azienda moltenese che si occupa dello smaltimento dei rifiuti lo scorso 8 febbraio 2013 aveva avanzato la richiesta di rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA) per la realizzazione di un impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti. Il procedimento, dopo essere stato valutato in quattro conferenze dei servizi, è stato ora sospeso fino all'approvazione, da parte del comune di Molteno, del piano di zonizzazione acustica. Secondo l'ente provinciale sarebbe proprio questo il motivo "dell'intoppo" che non consente all'iter di procedere: non esiste infatti la compatibilità della zonizzazione acustica vigente (classe terza) con quella adottata dal consiglio comunale (classe quarta).

E' lo stesso sindaco Mauro Proserpio a trovare opinabile il fatto di aver trascinato per anni il procedimento e averlo sospeso ora per motivi già più volte evidenziati in sede di conferenza dei servizi dal Comune e dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa). "Finché il piano di zonizzazione acustica non viene approvato vale quello attualmente in vigore e proprio questa è una delle criticità che noi abbiamo più volte sollevato, così come lo aveva fatto notare Arpa" ha spiegato il primo cittadino."Se la criticità fosse stata solo sul Piano di governo del territorio, la Provincia avrebbe potuto variarlo d'ufficio. Così non accade per il piano di zonizzazione acustica e dunque la richiesta avanzata dall'azienda era irricevibile sin dall'inizio: mi chiedo come la Provincia possa aver sospeso il giudizio ora che siamo giunti quasi alla quinta conferenza dei servizi, dopo un iter durato anni". 
Proserpio ha tuttavia ricordato un'altra questione oggetto di vivo dibattito nella sala consiliare: la norma 20.5 inserita nel Pgt che, secondo quanto più volte ribadito dall'Amministrazione, delimita la costruzione di aziende insalubri di prima classe e a rischio di incidente ambientale su alcune aree del paese.
Una norma sempre giudicata "forte" dal gruppo di maggioranza per evitare l'insediamento di una simile tipologia di attività in quell'area come quella avanzata da Redaelli. "E' sempre emerso in questo periodo che la norma 20.5 da noi inserita nel Pgt non fosse efficace. Non è del tutto vero dal momento che l'azienda l'ha impugnata davanti al Tar. Se questa norma non fosse stata così impattante, Redaelli non l'avrebbe impugnata. Ora sarà il Tribunale a doversi esprimere".

Per il momento resta la certezza della sospensione del procedimento da parte della Provincia che rimane in attesa della definizione del piano di zonizzazione acustica, adottato negli scorsi mesi dal consiglio comunale. Sono ora scaduti i termini per la presentazione delle osservazioni. L'approvazione dovrà passare in consiglio al massimo entro un anno dall'approvazione del Pgt e dunque ci sarebbe tempo fino al settembre 2016. 
"In un quadro con criticità profonde per l'autorizzazione richiesta, continuiamo a mantenerle visto che sin da subito non è stato detto che la richiesta non era procedibile" ha concluso Proserpio.


                   ----------------------------------------------------------

Lasciamo che ogni lettore tiri le proprie conclusioni, noi ci permettiamo di  fare alcune semplici domande al signor Sindaco, riguardanti le sue dichiarazioni  che sono riportate  in grassetto, domande che ogni Moltenese può fare proprie e chiedere al Sindaco una risposta.

                       -------------------------------------------------------------------------------

L'  ARPA il 10 luglio 2014 nella seconda conferenza dei servizi in provincia aveva ribadito il parere espresso nell'ottobre 2013, e cioè  la zonizzazione acustica dell'area dove svolge la sua attività Redaelli è  in classe terza e di conseguenza la nuova attivita che chiede di svolgere lì  è INCOMPATIBILE.

Ci può indicare citando atti ufficiali quando e come Lei ha sollevato questa criticità?

Ci può spiegare perché nel novembre 2014 ha adottato in consiglio comunale la zonizzazione acustica del comparto previa modifica da classe terza a classe quarta? 

Quando la porterà in consiglio comunale per l'approvazione definitiva? 
  
"Se la criticità fosse stata solo sul Piano di governo del territorio, la Provincia avrebbe potuto variarlo d'ufficio." Ci dica, la sua è una amara considerazione o  un rammarico?

Il chiedersi di non sapersi spiegare: " come la provincia possa aver sospeso il giudizio ora che siamo giunti quasi alla quinta conferenza dei servizi, dopo un iter durato anni " intende dirci che non sa come si sia arrivati fin qui? 

" E' sempre emerso in questo periodo che la norma 20.5 da noi inserita nel Pgt non fosse efficace. Non è del tutto vero dal momento che...."  L'efficacia di una norma la valuta dal fatto se viene impugnata o meno davanti al TAR?
  
Circa la norma 20.5, visto che era noto che Redaelli avrebbe fatto ricorso al TAR lei sa che dichiarando  : "Ora sarà il Tribunale a doversi esprimere " ci ha dato una notizia che mai nessuno avrebbe immaginato di conoscere? 
 E noi che credevamo tutti quanti che il ricorso fosse stato fatto al BAR! 
Ci dica, ma dopo un ricorso al TAR ( Tribunale Amministrativo Regionale ) chi vuole che emetta un giudizio sul contenzioso?

Chi sarà l'avvocato che difenderà l'amministrazione comunale?

Cosa vuol dire con l'ultimo virgolettato? Lei ha saputo ( in ritardo ) che l'ARPA   già nel suo primo parere aveva dichiarato  l'irricevibilità della richiesta di Redaelli, Lei non lo poteva sapere sin da subito e come avrebbe potuto visto che invitato ad essere presente alla prima conferenza dei servizi, non si è presentato, ma, ci potrebbe dire il motivo di questa sua decisione?

Per una volta risponda signor Sindaco, la smetta di tentare di girare la frittata!
 


martedì 17 novembre 2015

PARLIAMO D' ARTE


 
 La metamorfosi di Narciso ( Salvador Dalì )

 La scelta iconografica del dipinto deriva dalle suggestioni artistiche ricevute durante il viaggio in Italia compiuto dall’artista nel 1936, così come le figure dei nudi sullo sfondo che evocano pose classiche e atteggiamenti formali tipici dell’arte rinascimentale e manierista. Il mito classico del giovane Narciso, che innamoratosi della propria immagine riflessa in uno specchio d’acqua e impossibilitato a possederla si trasforma nel fiore che porta il suo nome, offrì lo spunto all’artista per inscenare questa metamorfosi ovidiana in un’ambigua relazione tra illusione e realtà, come egli stesso descrisse nel suo poema intitolato appunto La Metamorfosi di Ovidio. La splendida figura accovacciata di Narciso, che giganteggia come una roccia sulla superficie lucida e riflettente del lago, si trasforma nel suo doppio che assume l’aspetto di una grande mano pietrificata che regge un uovo crepato da cui nasce il fiore narciso. Le fasi di trasformazione sono rese in una narrazione consecutiva da sinistra a destra così anche i colori opachi e le forme dapprima trasparenti, evanescenti e quasi invisibili acquistano gradatamente una connotazione realistica e concreta, come un lento risveglio dopo un sogno visionario.

Da IL GIORNALE DI LECCO di ieri veniamo a sapere che  venerdi scorso ad Oggiono la sezione  Lega Nord ha organizzato la cena sociale, con la presenza di diverse personalità del Carroccio; e tra queste l'articolista cita anche il nostro sindaco!

La metamorfosi è avvenuta in diverse fasi da sinistra verso destra: 
PD  
FI (?)
PdL 
NCD 
Lega Nord 

Che percorso, complimenti vivissimi!!!!! 



lunedì 9 novembre 2015

RIFLESSIONI


Vi invitiamo a leggere l'articolo pubblicato oggi da Casateonline:   -  Molteno: corteo con le scuole medie per il 4 novembre  -   e fare mente locale alle dichiarazioni del Sindaco. Sorgono spontanee due considerazioni:
 La prima sui migranti,  si dimentica il "serafico" che quache mese fa ha dato voto favorevole Lui e la sua maggioranza ad una mozione della  Lega di cui abbiamo già parlato, e che è e rimarrà come un' onta indelebile nel suo carnet di amministratore.  A proposito visto che nella terza fotografia a corredo del reportage giornalistico lo si vede conversare con il nostro Parroco, chissà se si è ricordato di dirgli come la pensa circa l'ipotesi che vengano ospitati migranti o richiedenti asilo  in strutture private del nostro comune, perché per quanto riguarda le strutture comunali si è già impegnato a non concederne.
La seconda considerazione è  questa:  anche alcuni nostri concittadini hanno perso la vita durante la prima guerra mondiale, e magare alcuni di loro avrebbero potuto formare una famiglia, avere dei figli, e poi dei nipoti e magari dei pronipoti che avrebbero potuto fare il sindaco del nostro paese, e sarebbe stata tutta un'altra storia.......cosa ne pensate?