...piange e si lamenta il nuovo assessore al bilancio Peppino Chiarella, non ci sono soldi, dobbiamo pagare le rate dei mutui (Via A. Moro, Cimitero, centro sportivo), senza precisare che, sempre per legge, gli importi delle rate sono già accantonati in bilancio, altrimenti non ci potrebbe essere erogazione del mutuo. Anche il progetto del Cimitero hanno dovuto fermare perché con quei soldi dovranno affrontar altre spese Ma stiamo già rimborsando le rate e i lavori, senza lo stop, potevano venire appaltati entro la fine dell’estate e i lavori iniziar entro quest’anno. Per fortuna che stiamo risparmiando il 50% dello stipendio del Sindaco. Se ne vanta, l’assessore Chiarella, se ne vanta, il Sindaco, finchè le minoranze non fanno chiarezza: è la legge che lo impone, e non da oggi ma da sempre, e lo fa per tutti gli amministratori pubblici che percepiscono un altro stipendio come lavoratori dipendenti.
La variazione è per un totale di 66800 Euro, di cui spiccano i 5000 Euro destinati alle manifestazioni (culturali?) estive, 13000 euro per incarichi professionali (avvocati) per contenziosi civili aperti e 30000 Euro per le spese di progettazione (incarichi e progetti) che, a detta dell’assessore all’urbanistica Petrollini, basteranno per tutte le nuove opere di manutenzione straordinaria, cioè strade, piazze, marciapiedi, parchi giochi, previste nel nuovo programma amministrativo dei prossimi 5 anni. Anzi, sempre secondo Petrollini, ne avanzeranno persino (!!!), di questi Euro. Anche un cretino capirebbe che questi soldi invece non bastano, servono quasi per cominciare, salvo avere la bacchetta magica in tasca. Vi risparmio la lunga elencazione delle opere pubbliche del programma vivi Molteno, ma per rendervi conto di quello che scrivo dovreste andarvele a leggere.
Siamo al punto n. 8 : variazione al P.R.G. per continuare l’iter della tangenzialina di Raviola, per intenderci, la bretella che dovrebbe collegare Raviola con Via de Gasperi, alternativa a Via Grandi. Il Sindaco propone l’adozione della variante perché non crede affatto che la Provincia di Lecco abbia già da tempo deliberato 2.800.000 Euro per finanziare il progetto del primo tratto del famoso terzo lotto che collegherà la sp 49 alla superstrada, tratto che partirà da Raviola e, percorrendo il territorio di Sirone, sbucherà in prossimità dell’incrocio della Rettola. L’assessore all’urbanistica ignora perfino l’esistenza della deliberazione approvata in Provincia che prevede questo finanziamento, e gentilmente Bruno Amati gliene consegna copia.
Alla domanda di voler conoscere come verrà finanziata invece la tangenzialina, il Sindaco risponde che esiste una lettera di conferma del contributo provinciale di 900.000 euro previsto dall’accordo di programma. Poco importa se nel frattempo la Giunta Provinciale è cambiata, poco importa se la Provincia ha “preso altre strade” riguardo l’argomento.
Ovviamente, l’adozione viene adottata, anche Casiraghi finora contrario alza la mano ed approva, via libera alla variazione, via libera agli espropri, salvo nuovi ricorsi al T.A.R che sappiamo già avviati.
Come si risolverà il problema Coroldo, non ci è dato sapere, anzi proprio non è un argomento che preoccupa il Sindaco in questo momento. Avrà già la testa in vacanza, assieme alla Protezione Civile. Continua...
Giusi Corti
Consigliere del gruppo "Progetto per Molteno"
la foto è dell'amico NSY. Incredibile. Come chiudere gli ospedali.
RispondiEliminaSti cazzi, un mesetto bello bello di ferie, che culo... ma chi l'ha firmato? Quel fesso del gabibbo lì davanti ce lo vedrei bene.
RispondiEliminaQuanto al resto, come sempre, c'è solo da sperare che non sia tutto vero, altrimenti, si, ribadirei il concetto di dilettantismo e voltagabbanismo.
A proposito, lunedì incontro un ex-amministratore di un comune del territorio che mi chiede: "ma proserpio ha fatto il saltone? Me lo ricordo agli incontri del pd" - "Altro che saltone" gli dico io "potere del cadreghino".
La questione dell'indennità del Sindaco poi, per chi conosce un filo la legge (e strano, perchè il cavilloso chiarella dice di non aver niente da imparare quanto cavilli legali) è quantomeno ridicola.
Faccia davvero un bel gesto il Sindaco, si riduca del 50% la sua indennità, se ha così a cuore le finanze locali, e non spacci il 50% come un dono che fa ai cittadini, perchè è la legge che gli impedisce di prendere di più, e di meno...
ihihihih..... bell'annuncio bachekato....
RispondiEliminasi si ridiamo, ma soffermiamoci un attimo su quello che ci sta scrito:
"si avvisano i volontari e i cittadini...."
Cosa vuol dire?
che la sede ha un padrone con le chiavi e quindi tutti gli altri (volontari compresi) non hanno accesso alla sede? mi risulta che in sede ci siano delle attrezzature ad uso dei volontari.... quindi? se succede qualche cosa non sono accessibili perchè il "padrone" ha chiuso?
mi spiace solo una cosa.... l'avviso non è firmato.....
ma giusto, vertici e amministrazione non firmano... al massimo accumula cartelline vuote e non risponde alle domande.....
L'inchiostro è finito ai tempi dei decreti espulsivi.
MM
(medita molteno)
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RispondiElimina...ah, dimenticavo, ho parlato con un'amica avvocato e, a parere suo, i tre espulsi avrebbero tutto il diritto di rivolgersi a un avvocato...
RispondiEliminaPeccato che non siamo in America, e che qua ci tocca pagare le spese legali, a prescindere, anche se ci viene recapitato a casa un provvedimento che fa acqua da tutte le parti...
L'avessero fatta a me, una roba così, minimo 10 anni di contenzioso. Minimo...
questo lo si sapeva gia, caro Winnie, ed è quello che pensano di fare.... ma pare che il miglior avvocato sulla piazza sia impegnato per i prossimi 5 anni.
RispondiEliminaMM
(Medita Molteno)
temo 10 anni... tanto meglio, scrivere mi piace...
RispondiEliminacari amici.... è ridicolo tutto questo!!! quando mi sono visto quest'affissione in bacheca!! beh,... credetemi non sapevo se ridere, subito mi è venuto in mente l'ultimo venerdì 17 di Molteno dove già sventrata la Protezione Civile non è intervenuta in aiuto alla popolazione ma bensì sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco, assurdo!!! e pensare che nell'ambito locale la protezione civile dovrebbe fare prevenzione ma soprattutto essere "SEMPRE" reperibile per qualsiasi evenienza, qui a Molteno si sente parlare di Interessi personali del Capo Officina nonchè capo della protezione civile locale!!!! infatti "il sciur padrun" ha chiuso la sede come fosse casa sua!!!! ragazzi questo ha davvero superato ogni limite!!! è vergognoso che anche dietro una associazione di volontariato si nascondano solo interessi personali in cambio di voti!!!!!
RispondiEliminacomunque provvederemo a inviare materiale a chi di dovere per un attenta analisi.... a mio avviso una delegazione della protezione civile a molteno così gestita non serve a nulla.... e poi non vedevano l'ora di andare in Abruzzo!!!!! si ma forse per prenotarsi le vacanze......
buona giornata, e nick... non ringraziarmi l'informazione corretta e testimoniante è un dovere, come presidiare una sede nel periodo estivo
N S Y
ehhmmmm.....
RispondiEliminaandiamoci piano ragazzi!!!!
NSY... mi meraviglio di te... usare il termine presidiare......
diciamo "mantenere aperta". il termine presidiare è consentito solo al dizionario proSSerpiano o chi di legge ne capiSSce...
Giuro chiedo indietro i soldi del pc per sto maledetto tasto shift.
MM
(medita molteno)
caro Gimbo Kid....... presidiare inteso come non lasciare scoperta una realtà importante, per cui il presidio non inteso come viene vissuta in villa rosa..... ma bensì presidiare "sorvegliare" livello di attenzione per la comunità.....hai fatto bene, a volte mi lascio per inteso alcune definizioni ambigue... grazie Gimbo Kid... (volevo vedere chi leggeva con attenzione)
RispondiEliminabuon pomeriggio!!!!
N S Y