Zitta zitta, quatta quatta, da qualche tempo la giunta di Molteno ha approvato un onerosissimo piano per la costruzione di pedonali e ciclabili che ha poi presentato in Regione, allo scopo di partecipare ai fondi da essa destinati alla viabilità nei comuni, in particolar modo alla riqualificazione delle aree ferroviarie. Operazione lodevole, se non fosse che interessa vie e giardini privati e dimentica di coinvolgere nel progetto i diretti interessati. Ovvero i proprietari che vedrebbero il loro giardino tagliato a metà oppure i loro già pochi parcheggi fuori casa trasformati in una via pedonale dalla discutibile utilità.
Non si poteva indire a riguardo un'assemblea pubblica? Mostrare a tutti i cittadini il progetto? Raccogliere opinioni, pareri e vagliare eventuali proposte alternative?
Se non altro per dimostrare almeno ai loro 1200 elettori il rispetto dei sacri principi della "trasparenza" e della "vicinanza" del comune al cittadino, tanto sventolati durante la campagna elettorale e poi arrotolati di nuovo negli armadi polverosi, assieme alle gigantografie del sindaco rimaste inutilizzate.
Cito a questo proposito il punto primo del volantino elettorale della lista Vivi Molteno:
1) "La partecipazione dei cittadini deve essere alla base di ogni amministrazione: ciò che si amministra è il bene di tutti e non solo di coloro che siedono nel consiglio comunale.
Riteniamo pertanto utile e importante incentivare tutte le forme di partecipazione possibile alla vita amministrativa del Comune attraverso assemblee pubbliche, indagini, referendum, con lo scopo di conoscere, prima di assumere decisioni, l’orientamento della popolazione su quella particolare questione."
Lista Vivi Molteno - Candidato sindaco: Mauro Proserpio
Nella homepage del sito comunale la giunta preferisce dare trasparenza a due altre materie di interesse cruciale:
RispondiElimina- Conferimento di premi di studio a studenti residenti
- Domanda per mercatino
...
...cosa vuoi commentare, la notizia è tristemente vera. Triste che Molteno sia scomparso completamente dalle cronache locali, se non per le domande del mercatino e le borse di studio. Ordinaria amministrazione, l'avevo sostenuto dal principio, che era l'unica cosa che avrebbero saputo fare. Perchè sul resto, progetto del cimitero, gestione campo sportivo, progetto faraonico e inutile di piste ciclabili ecc. (la rotonda prevista in piazza stazione è roba da circo equestre) solo disastri, economici e non solo. Zero informazione ai cittadini, zero coinvolgimento. Ma almeno far finta di chiedere "vi piace?" pareva troppo. Ordinaria amministrazione, giunta troppo troppo vecchia. L'unica assemblea pubblica l'ha organizzata Amati, la minoranza, detto tutto. E io il progetto del cimitero l'ho visto, bello, per davvero, che la volontà del Don affossi progetti pubblici è roba da mordersi le unghie.
RispondiEliminaa nick
RispondiEliminae anche le previsioni del tempo... al centro della home page del sito comunale. Invece non c'è posto per gli o.d.g. dei consigli comunali (a proposito, il prossimo è giovedi 26 novembre alle 21.00), per le deliberazioni di giunta e di consiglio etc. etc. etc.
buona notte
Una anticipazione:
RispondiEliminaGiovedi sera 26/11/09 nuova seduta del Consiglio Comunale di Molteno.
Tra i vari argomenti, la surroga di un Consigliere di Minoranza. Giuliano Colombo, ahimé, lascia l'incarico. A sostituirlo viene chiamato l'ex Sindaco, Ferdinando De Capitani.
Finalmente una buona notizia!
Buona serata da una zanzara ottimista.
wowowow ho visto che nella homepage del comune hanno aggiunto la notizia dell'appuntamento a Lecco per un convegno organizzato dalla Comunità Sorella Amelia con il sen. Pietro Ichino dal titolo "La famiglia e il lavoro". A fare gli onori di casa il ciellinissimo ex sindaco lecchese Giulio Boscagli, parente di Formigoni, e il nostro ex vicesindaco di centrosinistra e ora sindaco di centrodestra Proserpio
RispondiEliminahttp://www.comune.molteno.lc.it/ev/images/manifestoichino_nov09.pdf
di trasparenza si è parlato anche nello scorso consiglio comunale. Leggo da Casateonline:
RispondiElimina"...consigliere di “Voltiamo pagina per Molteno” Bruno Amati, con cui il capogruppo chiedeva che venisse messa a disposizione una bacheca e una sala ogni 15 giorni per ogni singolo gruppo rappresentato in consiglio comunale. Una richiesta che era già stata precedentemente presentata e respinta dall’amministrazione in quanto non era ancora stato approvato un regolamento che disciplinasse l’uso delle strutture comunali. Anche la mozione presentata nel corso dell’ultima seduta è stata respinta, come ha infatti spiegato il sindaco Proserpio: “Attualmente sussiste la stessa situazione: non esiste un regolamento per la concessione degli spazi comunale, il che è una premessa fondamentale. Pertanto la richiesta non può essere accolta”.
Critiche tuttavia si sono sollevate da parte delle opposizioni. Il consigliere Bruno Amati ha dichiarato: “Avevo già chiesto l’approvazione di un regolamento e non vedo le ragioni per cui questo non si possa adottare. Si tratta di un segnale di democrazia e invece si stanno ripercorrendo le stesse chiusure della passata amministrazione. Non vedo la ragione e non trovo una giustificazione per questo atteggiamento da parte di un’amministrazione che si è presentata come nuova”.