Winnie:
"Maìs o non maìs (questione sulla quale credo di aver già ribadito più volte la mia del tutto personale mancanza di interesse) oggi prendo La Provincia.
"Che sensibilità!" mi è venuto subito da pensare, insieme ad altre due o tre cosine...
Al'indomani del suicidio di un nostro concittadino extracomunitario, abbandonato da tutto e da tutti, senza più lavoro e chi più ne ha più ne metta, mi ritrovo il nostro sindaco (più minuscolo di così non posso scriverlo) che dice, parlando di un presunto allarme sicurezza nelle zone residenziali di Molteno :"Non siamo a Rosarno, però...".
Io non so come faccia a non vergognarsi come un ladro, come faccia a non nacondersi sottoterra.
Come faccia a parlare poi della necessità di nuovissime telecamere a raggi infrarossi ad alta risoluzione.
Dio, roba da non dormirci la notte quello che è successo ieri, a 200metri da casa mia, assurdo e gelido parlare di telecamere. Troverei assurdo solo pensare di stanziare fondi per delle cazzo di telecamere, quando c'è gente così sola nel mio paese, quando c'è gente disoccupata e disperata, con moglie e figli a casa.
Che si vergogni in sindaco, che si vergogni di aver potuto soltanto mettere nella stessa frase Molteno e Rosarno. Che si vergogni per non aver speso due parole sul fatto di ieri.
Si vergogni di non aver detto "cose così non è accettabile che succedano". Si vergogni di trovare inaccettabile invece che le nostre zone residenziali non siano dotate di telecamere a raggi infrarossi.
Legare poi il problema dell'inserimento degli extracomunitari alla delinquenza è del tutto fuori luogo, nella nostra realtà. Chi la conosce per davvero non direbbe mai una cosa così. E, tanto per dire la prima cazzata che mi viene in mente, l'unica volta che dei ladri mi sono entrati in casa erano lumbard al 100%.
Spero che il dott. Corti, assessore ai servizi sociali, se ne esca con qualche dichiarazione intelligente nei prossimi giorni, sennò che ha studiato a fare?"
Si vede che sul suo manuale del "Chi vuol esser Berlusconi" è arrivato al capitolo "allarme sicurezza: come fomentarlo". Idiozia, pura idiozia.
RispondiEliminaTanto per smorzare i toni, questa è la pietà cristiana dei nostri amministratori, che leggono in chiesa, che vanno in processione in prima fila, che hanno festeggiato la vittoria elettorale coi preti. Amministratori e preti che chiudono gli occhi, che sbattono la porta in faccia agli ultimi, per tutelare i primi.
RispondiEliminaQuesta è l'insopportabile e schifosa contraddizione della nostra zona, è quello che la rende piena di fango, e di letame.
che dire caro Nick...
RispondiEliminaè la logica proSSerpiana, dei lucida fibie e alza mano...
cosa ci si può aspettare da chi, invece di affrontare democraticamente i problemi (sempre ammesso di esserne capaci) opera segando, o meglio tagliando (specifichiamo per la curia).
Rimenbrate i tagli dei pini, dei volontari o delle manifestazioni pro popolazione?
Certo la tecnologia aiuta, se una volta esistvano i "capò" ora esistono le telecamere.
vorrei dare una risposta al tuo articolo ma mi sovviene un solo:
NON HO PAROLE
MM
(Meditate Moltenesi)
caro Gimbo, diamo a Winnie quel che è di Winnie, stavolta il contributo è suo. Io non sono così retorico ;)
RispondiEliminaciao NICK
RispondiEliminaanch'io non ho parole di fronte a queste affermazioni che hanno il solo scopo in periodo elettorale di diffondere allarmismo tra la popolazione per il conseguimento del voto favorevole, come da anni si ripete.
E' auspicabile che questa volta i cittadini non ci caschino.
In merito a quanto denunciato da WINNIE credo sia da ricordare quanto il VANGELO afferma:
" ero affamato e mi avete dato da mangiare; ero nudo e mi avete vestito; ero carcerato e mi avete visitato"
Gli insegnamenti ci sono, l'importante è metterli in pratica.
se metono le tele camere per davero, la prosima volta sì puo vedere ce ti entrano in casa, nic... poi il zindaco e i suoi amici rivedono il filmino e sè la ridono!
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