venerdì 30 luglio 2010

Motocross: gli svolazzi e le impennate post-elettorali del sindaco

La Zanzara nacque un anno e un mese fa a seguito delle polemiche personali nate tra me e M. Proserpio, il giovanotto che di lì a qualche ora sarebbe diventato sindaco di Molteno. Io avevo ironizzato sulla sua grottesca campagna elettorale, un po' "Vota Antonio La Trippa" e un po' "Berluschino dei salumieri", e sul suo populistico andare a raccattar voti cercando i consensi più disparati e facendo promesse incoerenti ai vecchietti col Campari col bianco al bancone della trattoria di Luzzana così come ai bikers del circolo di Motocross sul confine con Bosisio Parini. Lui si incazzò nero, disse che lui era il Nuovo che avanza e chiuse così il dibattito.
Ecco, "Nuovocheavanza" Proserpio in questi giorni ha pagato uno dei suoi debiti elettorali firmando con il collega di Bosisio il permesso per la riapertura del crossodromo, tanto osteggiato per via dell'inquinamento acustico e ambientale dai luzzanesi, suoi grandi elettori già vessati dalla nuova zona industriale. Per la prossima campagna elettorale al sindaco, quando si troverà a predicare di nuovo per la frazione di Luzzana, converrà aumentare il passo o dotarsi di uno scattante sidecar su cui sfoggiare la famigliola. Un sidecar da cross, s'intende, 'ché quelli del Motoclub potrebbero gradire.

12 commenti:

  1. dimentichi la buffonata della campagna ambientalista...
    La cosa che mi sorprende però, v. luzzanesi e ARCO, è come si possa rinunciare alle proprie idee, persino ai propri interessi, solo per....per cosa?! Amicizia? Dev'essere bella forte 'sta amicizia, se va bene pure passare la domenica coi tappi nelle orecchie

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  2. E' davvero tutto strano però dato che parlano di sforzi fatti, bisogna aspettare domenica e vedere se questi sforzi sono reali o sono come gli sforzi che si fanno in bagno durante la pausa pranzo!

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  3. Per una istituzione pubblica quale un Comune, e per un Sindaco che risponde personalmente di fronte alla legge delle ordinanze che sottoscrive, le cose dovrebbero essere molto più semplici: non si può derogare una prescrizione sulla base di promesse.
    Delle due l'una: o l'impianto è a norma, e allora si possono correre le gare, oppure non lo è, e allora non può aprire. Punto.

    Una zanzara

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  4. ...e non vogliamo parlare della proiezione, per pochi, del film candidato all'oscar "ricatto d'amore"?
    20 presenti in villa rosa. Tempo poco clemente per cui tutti al saloncino dell'oratorio (ovunque in caso di maltempo la proiezione viene spostata in una sala comunale, a molteno invece in parrocchia, vabeh...)
    Comunque, dei 20 presenti 12 si perdono per strada, ne restano 8, impavidi (tra cui il geom. corti, fedelissimo simpatizzante della maggioranza, un dipendente comunale con famiglia e praticamente nessun altro).
    La cosa comica è che "ricatto d'amore" lo stanno dando su sky un giorno si e uno no.
    Forse, caro il vostro vice-sindaco, i film bisogna saperli scegliere, magari chiedere a qualcuno che ci capisce qualcosa. Tipo a me...
    Lasciamo stare cosa stanno facendo in viale vittoria, perchè seno taff mi censura di sicuro. 5mila euro per sistemare 3 cubetti di porfido non ce li hanno, con 6 milioni di euro di marciapiedi?
    Mi hanno consigliato di smettere di scrivere, visto il mio imminente trasferimento a oggiono, ma io mi diverto, e poi le zanzare e la giunta di chierichetti ci sono solo a molteno...

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  5. ciao NICK,
    quando c'è una deroga significa che le cose non sono regolari.
    Se esistono regole,vanno rispettate completamente e non in parte (70%).
    Sembra che il restante 30% sia il problema principale per cui i cittadini di LUZZANA e di COROLDO abbiano combattuto nel recente passato riuscendo ad ottenere la sospensione delle gare. Per onestà c'è da dire che anche la precedente amministrazione concedeva deroghe prima di sostenere i cittadini soprannominati(le deroghe venivano concesse su proposta dell'Assessore del momento al Sindaco?).
    In ogni caso anche in presenza del parere favorevole della PREFETTURA sui lavori eseguiti, in mancanza di una completa soluzione del problema, che ripeto era quello principale, le condizioni perchè le regole siano completamente rispettate, mancano.
    Ai cittadini di LUZZANA e COROLDO, della sicurezza in pista molto probabilmente non interessa piu' di tanto; mentre interessa non dover essere assillati da un rumore stressante.
    E' il risultato che questi cittadini hanno ottenuto con la loro votazione referendaria!

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  6. Questa pista esiste da 30 anni ed e' sempre stata osteggiata.Io preferisco sentire il rumore ma con i ragazzi in una pista anziche' per strada.Poi sia chiaro i lavori vanno fatti e completati al 100%.

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  7. io preferisco vedere i ragazzi all'aria aperta, a fare sport (il cross non è sport) sarà che almeno non rompono le palle a nessuno...
    Oggi mi puzza di farsa... Sono passato in bici, niente striscioni, nessuno in giro, nessuna moto. Ma non doveva essere una gara internazionale? Oppure hanno messo i silenziatori sulle moto? Bene, se è sempre così ben venga il cross, che a molteno fa meno rumore del golf.
    Vuoi vedere che domani don mauro se ne esce con un "avete visto?", e spera che 4 pirla se la bevano 'sta commedia?

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  8. Winnie non deve assolutamente smettere di dare le primizie in anteprima, altrimenti di molteno si sa poco o nulla.(notizie dai giornali pochi e magari manipolati)

    Certo che 20 persone diventate 8 sono uguale a 0 - se ci si ricorda la quantità di spettatori alla proiezioni di films tipo, balla coi lupi o la vita è bella, forse erano i componenti della biblioteca che sceglievano.

    In viale della vittoria cosa stanno facendo? Spero che non mettano l'asfalto che rovinerebbe tutto, già hanno cementificato l'aiuola.
    Non c'è un modo da far smettere di combinare guai? Ci vuole una supermente di imbecillità per fare certe scelte. Ditemi per favore che non è vero.

    Per quanto riguarda il motocross che volete, mi fa veramente piacere, a quelli di coroldo e luzzana gli sta veramente bene. Ma diranno che il rumore non si sente.

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  9. Tranquilli!
    Asfalto, ovviamente. Bisognerebbe inventare - se ancora non esiste - il reato di imbecillità.

    Una zanzara

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  10. ...secondo me (ma davvero, è solo la mia opinione, posso capire che più di qualcuno non sia d'accordo) quando sotto il sedere c'è un motore non è più sport... E considero i motori una disciplina ancora per ricchi, poco pratica per i nostri bimbi obesi, che più che altro hanno bisogno di fare movimento.
    Però, vabeh, credo che il vero problema sia il rumore, che ieri non si è sentito...

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  11. dài, il motocros non e uno sport! se nò sarebero uno sport ance la pesca e andare in giro col pasegino.

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