"Buonasera direttore
abbiamo letto oggi le dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Motoclub Gaiardoni.
Vorrei fare alcune precisazioni:
1. nei miei 10 anni di amministrazione non ho mai firmato alcuna deroga per le gare di motocross
2. nel corso dei miei due mandati ho incontrato una sola volta, dietro sua richiesta, il Sig.Gaiardoni presso il mio ufficio del Comune di Molteno alla presenza di un consigliere comunale. In quell'occasione dichiaravo al Sig. Gaiardoni che l'attività del corssodromo non rientrava negli interessi del Comune di Molteno in quanto alimentava continue proteste da parte dei residenti e che l'Amministrazione da me presieduta non avrebbe mai avviato iter amministrativi che portassero alla regolarizzazione dell'impianto. Mai su questo argomento abbiamo avuto incontri in Prefettura, Provincia o altre sedi ufficiali.
3. Ricordo al Sig. Gaiardoni che con l'ex Sindaco di Bosisio Parini avevamo avviato un'azione tesa a sostenere da una parte le proteste dei cittadini e dall'altro una verifica dello stato di fatto dell'impianto e della sua regolarità. Verifica che aveva evidenziato palesi irregolarità e che aveva portato di conseguenza la Prefettura a sospenderne l'attività nel 2007 e a riconfermarne la chiusura nel maggio 2009.
4. L'attività amministrativa durante i miei mandati era tesa a salvaguardare l'interesse generale dei miei concittadini e a mantenere l'area boschiva minacciata dai progetti di espansione del crossodromo.
5. Affinche i lettori di Casateonline possano meglio comprendere la questione e a sostegno della nostra posizione attuale di contrarietà all'espansione del crossodromo, inviamo una foto aerea che rende bene l'invasione del tracciato nell'area boscata.
6. al Presidente Gaiardoni ricordo che forse si dovrebbe preoccupare di più dei documenti da loro depositati presso il Comune di Molteno, perchè riteniamo che nella DIA presentata il giugno 2010 la dichairazione di asseverazione del tecnico progettista non è conforme con le norme tecniche del PRG di Molteno. Ed è a questa ed alle altre domande della nostra interrogazione che il Sindaco di Molteno è riuscito a non rispondere grazie alla strumentalizzazione della serata.
cordiali saluti
Ferdinando De Capitani
Consigliere Comunale - Progetto per Molteno
beh, che smerdata...
RispondiEliminaper cui alla fine i 150 dell'altra sera dovranno ringraziare proprio proserpio e brambilla per la fine dell'attività del crossodromo. Ironia della sorte, è colpa del cassiere, che anzichè chiamare all'adunata i motociclisti avrebbe dovuto prodigarsi prima per regolarizzare la struttura..
Il problema di proserpio è stato fare promesse elettorali a tutti, proprio a tutti, non avere una linea, un progetto (se non quello di infilare marciapiedi ovunque, a casaccio) poi qualcuno per forza di cose ci resta con un pugno di mosche...
Uuuuuuuuuuuuuu.
RispondiEliminaGuarda che la lettera è datata 15 Aprile, venerdi. E probabilmente è stata scritta DOPO il consiglio comunale e DOPO che i rappresentanti di Progetto Molteno se ne sono andati dall'aula.
Per cio' che riguarda le spiegazioni del buon Deca mi sto informando.
Certo è che lui, lo dice sincero, MAI avrebbe avviato iter amministrativi che portassero alla regolarizzazione del Bordone. E le spiegazioni che da nella lettera allora si possono leggere come: vedi, io sapevo come fare per regolarizzare, pero' non te l'ho detto cosi adesso ti ritrovi nella cacca, pappappero!
Chissa quali sono i progetti di espansione del Bordone che preoccupano cosi tanto. A parte un hotel a 5 stelle con annessa SPA e la pista d'atterraggio per i jet dei piloti, non ho mai sentito parlare di progetti di espansione del crossdromo. Che mi sia perso qualcosa?
Non è che magari quella zona potrebbe diventare residenziale o industriale, una volta tolto di mezzo il motocross? Io una casetta me la farei...
ciao NICK,
RispondiEliminama PIPISTRELLO sei capace di mettere in campo qualche tua idea o il tuo sport preferito, oltre al motocross, è quello di ribattere alle frasi di chi scrive sul blog?
Qui c'è qualche campana che suona in modo stonato e mi riferisco alla diversità di dichiarazioni tra 2 persone:
il sig. Gaiardoni presidente del motoclub Parini
il sig. De Capitani ex Sindaco di Molteno
lascio perdere quanto detto dal Sindaco Proserpio nel Consiglio Comunale di venerdì perché non c'è niente di nuovo nelle sue parole se non affermazioni sentite piu' e piu' volte.
Invece di chiarire ha gettato ulteriore benzina sul fuoco delle polemiche
Quale campana ha suonato come si deve?
Lascio a chi ha seguito la vicenda e a chi vuole informarsi scoprire la verità!
ciao Pipistrello
RispondiEliminala lettera è stata pubblicata a pag. 31 dal quotidiano "La Provincia" in data 15/4/2011. Evidentemente è stata scritta prima di tale data. Titolo dell'articolo: "lettera aperta ai motociclisti".
Buona Pasqua
Una zanzara
Gabbiano, se tu sentissi delle bugie riguardo qualcuno o qualcosa che ti sta a cuore, cosa faresti?
RispondiEliminaIo cerco di confutarle e quindi quando sento parlare di "cordoni di carabinieri" inesistenti o di lettere inviate il giorno prima di essere scritte, permetti che ribatta?
E qui di accuse ne ho viste un bel po', e non tutte corrette.
Poi se vogliamo parlare, sappi che sono d'accordo con te: le dichiarazioni delle due parti si mischiano come l'acqua con l'olio.
Ma anche qui: E' vero o no che Decapitani ha avallato 77 gare durante il suo mandato? Quindi un po' d'accordo con il crossodromo doveva esserlo.
A volte la verità è difficile da trovare. Io la sto cercando, non nelle parole (che lasciano il tempo che trovano) ma nei fatti.
E quando le cose sono cosi difficili da risolvere, delle bugie ci sono di sicuro.
Vogliamo cercarle?
Pippi, eccoti le risposte:
RispondiElimina1) "cordoni di carabinieri" è un'iperbole ironica che non c'entra nulla ma proprio nulla con la questione crossodromo.
2) la data del 15, spiega Giusi Corti, "è solo perchè la lettera era stata predisposta per essere distribuita al pubblico presente al Consiglio Comunale di quella data...
Come il Signor Gaiardoni potrà sicuramente confermare, questa lettera è stata recapitata al Motoclub Parini nella mattinata del 14 aprile".
Cerca di distinguere le cose serie dai dettagli inutili. e qui, davvero, chiudo sul crossodromo. buona Pasqua a tutti.
P.S. piuttosto, come va la vicenda del Bruciaossa?? stamattina c'era una puzza da far schifo