sabato 25 maggio 2013
due o tre dei prodi mille...
Ci sono due o tre persone anonime (l'anonimato qua è tutelato e garantito, per carità) due sicure, forse tre, che ci lasciano commenti di insulti che non pubblichiamo chiaramente, troppo squallidi. Due o tre sostenitori convinti dell'accoppiata proserpio-chiarella a quanto pare, che difendono, a quanto pare, a prescindere, non avendo argomentazioni di sorta. Uno è fissato con gli stimolanti sessuali, di scarsa qualità e bassa efficacia tra l'altro, che continua a consigliarci, preoccupato per la nostra salute. L'altro è in preda ai soliti noiosi deliri ossessivi dell'omofobia. Ma i tempi stanno cambiando e il vento che soffia in spagna, in francia e nel nord europa presto o tardi arriverà fino a qua, fino a molteno, con buona pace dell'amico che ci scrive, che un bel giorno si ritroverà dal prestinaio a comprare una baguette dietro a una coppia gay con la fede al dito.
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DOVRESTE PUBBLICARLI, SAREBBE DIVERTENTE
RispondiEliminaUno dei permalosi per me è uno degli consiglieri
RispondiEliminaPotrebbe anche essere...
EliminaA proposito di zanzara....ma la disinfestazione credo proprio che l'amministazione non la prenda nemmeno in cosiderazione per ridurre le vere zanzare!
RispondiEliminaMah, per ora le zanzare sembra non ci siano ancora. L'anno scorso in effetti è stato un disastro, speriamo bene...
EliminaUna doverosa rettifica sul marciapiede di Viale Giovani XXIII. Non è una ciclabile, che sarebbe stata più logica (d'altro canto i soldi della Regione erano per quello), è costato uno sproposito ma il risultato finale non è così male. E' l'illuminazione che stona, è eccessiva la notte e quali dei pali sui due lati della strada siano più brutti è una bella lotta, però esteticamente il risultato non è così penoso come sembrava a lavori in corso.
presumo che i pali che rimangono in essere siano quelli nuovi. Credo che i pali vecchi siano incora in loco causa lungaggini risapute e penose dell'Enel.
EliminaRicordo una situazione simile per la strada che porta a Raviola quando venne fatto il marciapiede
non ricordo se l'ultimo anno della precedente amministrazione (vice sindaco proserpio) o il primo dell'attuale (sindaco proserpio) la disinfestazione era stata fatta con il personale della protezione civile.
RispondiEliminaPoi nisba.
Mi sembra che la disifestazione deve essere fatta piu' o meno nel mese di aprile, quando ci sono le uova, se sbaglio correggetemi.
mickyward sei stato folgorato sul Viale Giovanni XXIII?
RispondiEliminaSi deve vedere nel complesso l'opera e non riferita ad una sola via. La via che poi diventa Viale Giovanni XXIII è via S. Rocco e qui direi che l'opera fa veramente cagare. E' ciclabile un marciapiede di 50 cm che precede quello piu' largo del viale? Abbattere il muro Bracco credo sia costato un sacco di soldi dei cittadini (non dimentichiamo che il contributo regionale è sempre farina del nostro portafoglio) per avere il risultato che tutti possono vedere e giudicare.
Mi sa che c'hai ragione, in effetti...
EliminaGabbiano sei solo un fazioso, va' a ciapar i ratt te e Di pietro
EliminaMah.... paura a pubblicare? Alla faccia del moderatore!
RispondiEliminaSi vabbè, non c'è motivo di dare ulteriore spazio all'ignoranza, tanto se lo prende già per conto suo. In un commento però ricordo chiarmente uno dei servitori a 90° di proserpio dare della troia a Ingroia. Giusto per far capire il livello dei commenti "censurati".
RispondiEliminaLe zanzare per ora non le senti perché sono appena nate....é li il guaio....non dovevano nascere grazie alla disinfestazione.
RispondiEliminaSperiamo ci pensi questo freddo a non farle sopravvivere altrimenti buone notti bianche a tutti fra un mese
quest'anno saremo mangiati dalle zanzare ce ne sono già alcune in casa.
RispondiEliminaLa primavera prossima sarà tutto diverso, disinfestazione a tutto spiano, poi le elezioni amministrative, il gioco è fatto.
In perfetto stile Proserpio. Che poi col faccione che c'ha almeno se lo mangeranno un po' anche lui!
Eliminail gioco è fatto e i voti arrivano.
RispondiEliminaForti le immagini del primo matrimonio gay a Montpellier, a soli 1000km da noi, una svolta, i fascisti protesteranno ancora un paio di mesi e poi sarà la normalità. Chissà quando toccherà a Cecchi Paone..
RispondiEliminapenso sia ora di cambiare tema.
RispondiEliminaSi scegli, o la pagina facebook di Chiarella che si sente Carlo Magno oppure la scomparsa delle associazioni nel "notiziario/pattumiera" comunale. Perchè questi, a farsi gli interessi propri in Comune, pensano anche di essere nel giusto. Oppure del grande scrittore indipendente di Molteno, tal Conti, che alla richiesta del Prete di non candidarsi coi comunisti rispose "obbedisco". Perchè questi sono gli illuminati che c'abbiamo. Servi pure loro.
Eliminase dire la verità sulle cose irregolari,da fastidio a te anonimo ed alla Amministrazione che sostieni, allora viva la faziosità se contribuisce a diffondere la chiarezza e la giusta informazione ai cittadini di Molteno che altrimenti dormono sonni tranquilli. In ogni caso lascia perdere DiPietro che non ha niente a che vedere con quanto di poco chiaro succede a Molteno!
RispondiEliminaun fiore vale più di mille parole.....vale forse anche per il "tal" Conti???
RispondiEliminaViene da pensare alla faccia di Bukowski se il reverendo william gli avesse chiesto di smettere di...bere :)
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