Il commento di un/a cittadino/a:
La ormai famosa " bretella di raviola " è stata bloccata dalla Provincia per mancanza di soldi.
Per l'amministrazione di molteno non deve essere un grosso problema attuarla come aveva promesso in campagna elettorale e anche dopo dicendo di avere un progetto alternativo.
Ora vediamo la concretezza dei fatti o se diranno che non ci sono piu' soldi.
Chissà se dobbiamo continuare a sentire ancora palle.
Tranquilli, così disse proserpio in data 7-11-2012, poco tempo fa :"Il nostro obiettivo in questo momento resta quello di far
capire ai nostri cittadini che le nostre idee rimangono immutate: in
campagna elettorale avevamo promesso di cercare tutte le soluzioni
possibili per Raviola. Di fronte all’impossibilità da parte degli enti
coinvolti di procedere, noi andremo avanti per la nostra strada, come
promesso. Un tracciato, seppur alternativo, questa amministrazione lo
vuole realizzare, abbiamo le idee chiare e lavoreremo a fondo per
realizzare la nuova strada”.
Speriamo, ma che qualcuno lo aiuti, perchè farsi capire, realizzare quanto promesso in campagna elettorale, avere idee chiare non è certo il suo forte. Due speranze però: i soldi ci sono e a proserpio l'asfalto caldo lo eccita.
Nel video qui sotto proserpio ci spiega il suo progetto alternativo
su questo tema, ci sarebbe da scrivere un libro, con tutte le affermazioni del sindaco Proserpio sia in Consiglio Comunale, sia sulla stampa locale e non, come nelle assemblee riservate. Se qualche lettore della Zanzara di Molteno, per curiosità ed informazione, volesse leggere quanto scritto in merito, basta che vada, come ho fatto io, nell'archivio del blog e troverà tutta la reale documentazione.
RispondiEliminaMa come fa Proserpio a fare la bretella....la bretella serve per tenere su le braghe.....lui le braghe le cala!!!!!!!!!!!
RispondiEliminama io dico, che cazzo ci fa Casiraghi sempre in giro con la macchina del Comune?! Non esiste sulla faccia della terra che un consigliere comunale utilizzi giornalmente un automezzo comunale, tanto più coi recenti tagli al parco veicoli nel settore pubblico. ma anche a Molteno c'avessero i soldi per fare tre pieni al giorno, che cazzo ci fa sempre da solo in giro con la macchina del comune? non la prende la pensione, non può usarsi la sua come fanno tutti i consiglieri comunali d'italia? e poi, come cazzo fa ad essere asscurato? si può assicurare alla guida un consigliere comunale? mah...
RispondiEliminaTanto ormai l'hanno trombato, sono gli ultimi pieni, gli danno il contentino...
EliminaInvece, secondo noi, gli abitanti di raviola, alla fine, non la vogliono neanche la bretellina, stanno zitti e quieti. Ma proserpio e chiarella sono maestri nell'indossare all'occasione la maschera a faccia di culo utlizzeranno la carta raviola in campagna elettorale, come le scorse elezioni. Poi, una volta vinte, chssenefrega, come 3 anni fa.
come si fa in fretta a cambiare idea, dove sono finite le proteste stendardi vari sulle recinzioni a raviola?
RispondiEliminaA già ora c'è un'altra amministrazione che probabilmente quella frazione unanimamente ha votato dove c'è pure un'assessore che ci abita.
E' questa la causa del silenzio?
Tristemente probabile. Proprio per questo non siamo del tutto rattristati dalla notizia, che si tengano traffico pesante e smog a 'sto punto, assessore compreso
Eliminal'importante che non diano la colpa a chi li ha preceduti
RispondiEliminaper curiosità ho letto il vecchio blog. Accidenti ce ne sono di scritti e commenti. Lasciamo perdere la foto con i protagonsti del momento ma qualsiasi sia la scelta dell'attuazione della strada,il traffico dove va a finire, sempre a imgombrare un'altra parte del paese. Sono queste le soluzioni? Mah!
RispondiEliminaSaranno ancora una volta le promesse elettorali e il "peso" dei cittadini coinvolti a determinare le soluzioni. Sarà una "guerra civile". Chi la perde si ritroverà i camion fuori casa.
RispondiEliminanon voglio difendere nessuno,ma ci sono i soldi?
RispondiEliminaè dal 2009 che si sbandierano programmi in merito a questo problema (per la verità anche prima) con relative dichiarazioni di stanziamenti economici derivanti da mutui. I soldi prima c'erano ma sono stati utilizzati per altre opere, dagli amici del Sindaco Proserpio che amministrano la Provincia.
RispondiEliminaBeh, i soldi devono esserci!! Se circondare il campo di calcio di un inutile marciapiede è costato quasi 100mila euro i soldi devono esserci per forza. E poi a raviola ci abitano pare un po' tra assessori e consiglieri, non è che proprio stavolta soprassiederanno alla loro consueta logica del farsi gli interessi propri, sarebbe proprio il massimo della sfiga!
RispondiEliminaall'inizio dell'amministrazione Proserpio c'erano veramente tanti, tanti soldi.
RispondiEliminaSono stati usati per marciapiedi, in parte utili, ma buona parte inutili e troppo costosi (quello attorno al centro sportivo è costato al comune 200.000 euro, i 150 metri di via S Rocco - recinzione proprietà Bracco, per intenderci, dicono siano costati la bellezza di 2.000 euro al metro); e per tante altre opere meno necessarie della tangenzialina (es. i giardinetti di piazza Europa). Adesso non ce ne sono più, il piatto piange, Raviola anche. Chi è causa del suo mal, diceva qualcuno, pianga se stesso...
Una zanzara
Disastro... Ma come si fa?! L'incapacità fa più disastri delle trombe d'aria. Sarà per questo che in Italia il nuovo partito amico di proserpio le ha buscate, succede solo a molteno, che mille ebeti votino un ebete
RispondiEliminatutte palle di campagna elettorare:come fa ad essere credibile un progetto costosissimo e che se fatto scontenterà altre persone?
RispondiEliminaIntanto in Via De Gasperi è comparsa ne una ciclabile (CHE LI SAREBBE STATA MANNA DAL CIELO) ne un marciapiede, ma una bella pista d'atletica. Potevano segnarci un paio di corsie già che c'erano. Intanto ho notato che sui 10km di ciclabili che hanno realizzato non c'è mezzo cartello che indichi ok biciclette. Sarebbe stato rassicurante. Invece hanno pensato bene di gettare 6 milioni di euro frodando la Regione. Il muro Bracco è roba da arrestarli.
RispondiEliminaCi associamo, la pista di pattinaggio in via de gasperi caccia caldo solo a guardarla...non ci sono due marciapiedi, impossibile chiamarli ciclabili, uguali in tutto il paese, sembra che abbiano usato i materiali che dovevano finire per inciucciarsi subito tutti i soldi della Regione
Eliminama via de gasperi non è provinciale?
RispondiEliminaNon è opera della provincia la sistemazione dei marciapiedi e asfaltatura strada?
certo che è opera della Provincia ma quante strade provinciali sono in dissesto e necessitano di asfaltatura molto piu' del tratto di viale DeGasperi?
RispondiEliminaPensare che le elezioni sono vicine è pensare male?
Ho capito che è della Provincia, ma non sip oteva fare un marciapiede che somigliasse lontanamente ad almeno uno degli altri?!
RispondiEliminaPER CONTATTARVI COME SI FA?
RispondiEliminaLa mail in alto a destra, e ci dici di che si tratta, poi ci vediamo nel caso. Per le emergenze fai 'sto numero di cellulare 3399119119
EliminaMA VAFF....HO MANDATO UNA MAIL
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