il comune di Molteno lo sa perchè la richiesta è stata inviata per conoscenza anche all'Amm. comunale per quanto di sua competenza.
A ottobre la provincia indice una conferenza dei servizi, cioè chiama allo stesso tavolo tutti gli enti che devono dare il loro parere in merito, tra questi c'è il comune di Molteno, che..... NON SI PRESENTA.
Il parere della conferenza dei servizi, è per forza di cose sospensivo,manca il parere del comune! Si rimanda ad un'altra convocazione! I cittadini di Molteno non sanno niente, anche se un'eventuale accoglimento della richiesta di Redaelli avrebbe delle serie ricadute sulla popolazione, tutto è passato sotto silenzio.
IL 30 di dicembre 2013 viene ADOTTATO il PGT dalla SOLA MAGGIORANZA, la minoranza non si presenta al consiglio comunale come forma di protesta perchè malgrado le dichiarazioni circa la convocazione di pubbliche assemblee per parlare del PGT, delle stesse non c'è traccia, tutto è stato deciso nelle segrete stanze.
Si arriva intanto alla campagna elettorale, si vota a fine maggio, a Raviola il candidato Proserpio dice di aver accordato un piccolo ampliamento a Redaelli e che in cambio come perequazione lo stesso verserà nelle casse del comune oltre 200.000 Euro che verranno utilizzati per realizzare la " tangenzialina ". Nessun accenno alla pratica aperta in provincia da Redaelli per il cambio di attività, dice anche di avere gli accordi con i privati, proprietari dei terreni dove deve passare la "tangenzialina " che tramite delle permute cederanno i terreni necessari alla nuova opera. A metà maggio il gruppo "PROGETTO PER MOLTENO " scopre questa richiesta che ha fatto Redaelli, capisce cosa sta succedendo, e lancia l'allarme!
Proserpio e la sua lista minimizzano, accusano i competitori di terrorismo elettorale, e dichiarano che daranno il loro parere alla conferenza dei servizi, QUANDO SARANNO INVITATI A FARLO! Accusano PROGETTO PER MOLTENO di non dire la verità, visto che se Redaelli ha fatto la richiesta in provincia è perchè l'amministrazione De Capitani nel 2004 gli ha CONCESSO L'AUTORIZZAZIONE A TRATTARE I RIFIUTI.
A prima vista sembrano semplici bugie, è grave, ma SEMBRANO bugie, in realtà sono..... CALUNNIE, CALUNNIE BELLE E BUONE! è quì che si evolve la situazione e Proserpio ottiene un plebiscito alle elezioni , quasi l' 80% dei consensi dei votanti.
Facciamo il punto: i comportamenti di Proserpio fanno parte di un disegno preciso, studiato a tavolino infatti, se si fosse presentato a ottobre alla conferenza dei servizi, avrebbe dovuto dichiarare che C'ERA UN VINCOLO URBANISTICO sull'area che Redaelli intende utilizzare per la nuova attività di trattamento dei rifiuti perchè legata ad una convenzione firmata davanti ad un notaio nel 2004 da Redaelli e dal Comune, che limita l'uso dei capannoni al solo ricovero dei mezzi per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti, ad una officina per la manutenzione degli stessi ed agli uffici dell'azienda e di conseguenza il parere del comune sarebbe stato PER FORZA NEGATIVO, e di conseguenza anche il parere della provincia non poteva essere che dello stesso tenore, e la richiesta sarebbe stata annullata perchè non c'erano i presupposti per mandarla avanti. Invece il comune non si presenta, i tecnici di Redaelli avranno senz'altro detto che il nuovo PGT che prevede di indicare l'area oggetto della richiesta come area industriale era ormai alle fasi conclusive per l'adozione e la successiva approvazione, e così si rimanda ogni decisione.
A luglio viene convocata una nuova conferenza dei servizi si presenta il sindaco ed è per forza di cose COSTRETTO ad esprimere il parere negativo ai sensi di quanto risulta nella convenzione del 2004, che recita..... capannoni per il ricovero dei mezzi per la raccolta ed il trasporto di rifuti, comunica altresì che entro massimo 20 giorni verrà approvato il PGT. Detto questo, non è che saluta e se ne va, no!, rimane fino alla fine, la conferenza va avanti ad esaminare i vari aspetti delle questione, che riguardano le acque meteoriche, le dimensioni dei pozzetti, e cose del genere. La motivazione che la conferenza prosegue è : siamo già qui, ci portiamo avanti col lavoro! Alla fine viene redatto un parere sospensivo, in attesa che VENGANO MENO I VICOLI URBANISTICI! Il giorno dopo sulla stampa locale in un articolo il sindaco dichiara DI AVER ESPRESSO LA SUA CONTRARIETA' ALL'IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI.
E quando mai!!!!!! si è limitato a dire quanto previsto dalla convenzione che regola l'utilizzo dei terreni da parte di Redaelli. Avrebbe invece dovuto dire che approvando il PGT, così come lo aveva pensato ed adottato, visto che l'area era passata come industriale, il vincolo di persè decadeva! Questo avrebbe dovuto dire ai suoi concittadini!!! Di certo a settembre 2014 nel corso di un'assemblea organizzata dal comitato Brianza Viva alla domanda: "Come mai non si è presentato alla prima conferenza dei servizi?" La risposta "serafica" è stata " Mancava il resposabile dell'ufficio tecnico, era in Australia, perchè ci aveva chiesto un'aspettativa....... " Ma guarda un pò, in un comune come Molteno, dove si manda in ferie un giorno il responsabile dell'ufficio tecnico, e nella stessa data l'assessore all'edilizia, all'uopo delegato firma il condono al crossodromo. in un comune così l'insuperabile assessore all'urbanistica nonchè architetto Petrollini Massimo non riesce a tirar fuori dalla pratica Redaelli la convenzione, che regola l'utilizzo dei capannoni costruiti nel 2004 ??????? Con questo documento in mano l'assessore e/o il sindaco si sarebbero dovuti presentare in Provincia per dichiarare come stavano le cose, e tutto finiva lì o quasi,perchè la richiesta di Redaelli veniva archiviata, e lo stesso Redaelli prendeva i suoi tecnici e come si dice li faceva correre......
visto che sono gli stessi che lo hanno supportato nel 2004 e perciò conoscevano la convenzione legata allo sportello unico che aveva dato a Redaelli la possibilità di edificare dei capannoni in zona agricola, e adesso gli avevano fatto spendere dei soldi per niente.
Ci sarebbero altre PERLE di questo tipo sul PGT:
sulle norme votate in consiglio comunale, e poi arbitrariamente modificate in fase di pubblicazione, sulle tavole che dovevano accompagnare il PGT, e che nessuno ha visto, tanto da costringere il sindaco a ritirarne la pubblicazione per riproporla dopo un pò di tempo quando le tavole sono state allegate, e via di questo passo.
Ci fermiamo qui, guardatevi il video qui sotto, e così anche Voi capirete perchè i moltenesi sono confusi e bloccati per quanto riguarda l'attenzione ed i giudizi sull'operato dell'amministrazione Proserpio.
Complimenti, ci ho pensato un paio d'ore e mi sono convinto a ragion veduta che la tua conclusione è azzeccata, chi per una motivazione qualsiasi ha preso per buona una di quelle patacche calunniose piazzate da Proserpio & company una volta che magari per puro caso scoprisse la verità non parlerebbe della cosa perchè sarebbe come ammettere di aver fatto la figura dell'allocco in prima battuta. Visto che nessuno pretende che costoro si debbano vestire di sacco o di affrontare le forche caudine, spero che la situazione si sblocchi e che nesssuno caschi di nuovo in un altro trabocchetto dei soliti che ci vengono propinati, non dobbiamo credere più niente di quanto ci verrà detto senza una puntuale e scrupolosa verifica.
RispondiEliminaPurtroppo con questa gente anche con le verifiche alla mano c'è ben poco da fare..vanno avanti a colpi di maggioranza pecorona che non sa nemmeno belare..di alcuni consiglieri non si è mai sentita la voce,si limitano ad alzare la mano. Intavolare un discorso serio con loro è una cosa inutile,partono sempre dal presupposto che loro hanno sempre ragione.Che fare? Mica li puoi prendere a sberle..
RispondiEliminaNon credo che servano le sberle adesso, avrebbero magari dovuto dargiele i loro genitori a suo tempo, e poi scherziamo? la violenza... mai ...mai con nessuno, tanto meno con le autorita'? perchè sia quel che sia, sono autorita', No non si può fare! Altri sono i metodi democratici che si possono e si devono usare per manifestare il nostro dissenso verso le scelte, le decisioni, le bugie, le calunnie ed i silenzi colpevoli di costoro che non possono fare ciò che vogliono sulla pelle dei loro concittadini, negando addirittura l'evidenza.E no, non se lo possono permettere.
EliminaIl problema vero invece è un altro, è ciò che ognuno di noi, ogni cittadino può e deve fare.
esercitiamo tutti quanti il diritto di cittadinanza attiva, che permette ad ognuno di pretendere di conoscere i problemi, ed implica di coseguenza il dovere degli amministratori di dare corrette informazioni, gli strumenti per questo esistono, e sono tra gli altri:
- le petizioni,che implicano la sottoscrizione di un documento che chiede informazioni o denuncia situazioni che causano disagio , timori o allarme nei cittadini
- le richieste o le proposte di pubblici incontri, di assemblee di dibattiti dove ci sia per tutti la libertà di intervenire
e queste sono solo 2 delle possibilità operative che si possono fare abbastanza velocemente, solo che
E' NECESSARIO ESSERE IN TANTI A FIRMARE.
La questione dell'impianto per il trattamento dei rifiuti è trasversale alle scelte politiche amministrative fatte alle elezioni, pur con il dovuto ripetto per la libertà di tutti, ma le ricadute negative andranno a colpire tutti indistintamente. Serve perciò una mobilitazione popolare di tutta la cittadinanza.
Abbiamo poco tempo, non bisogna arrivare al momento in cui le osservazioni al PGT verranno valutate in consiglio comunale. Muoviamoci subito! Non possiamo più fidarci di proclami, e rassicurazioni, bisogna fare chiarezza e con serenità resposabile prendere le decisioni conseguenti.Non aspettiamo a vedere come va a finire, sarebbe inutile rincorrere a posteriori eventuali situazioni di disagio o di pericolo per la salute. Oltretutto qui ci sono i presupposti per valutare una gestione davvero poco chiara della questione, che ci obbliga ad intervenire mettendo dei punti fermi, inequivocabili affinchè certe situazioni non si vengano a creare. Diamo pure per scontata la buona fede, capita a tutti di sbagliare, è umano, e dispiace che chi per il proprio legittimo interesse pensava di ottenere ulteriori possibilità di lavoro, si ritroverà magari con un pugno di mosche in mano, ma così proprio non va! Servono decisioni ferme, che blocchino qualsiasi possibilità. Il tempo dei giochini è finito! c'è anche la possibilità di evitare quello delle battaglie legali, c'è la possibilità per azzerare tutto, ma è nostro dovere farla presente, e pretenderla, non deve essere la resa dei conti, ma solo il risultato della valutazione corretta di una situazione che sta scappando di mano, i segnali c'erano già 7 mesi fa, era stati evidenziati ma nessuno li ha accolti, ognuno avrà le sue motivazioni e se la vedrà con la propria coscenza, ma adesso bisogna agire, senza chiedere lo scalpo di nessuno ma solo nel disinteressato interesse di tutti, ed in definitiva di ognuno.
una raccolta firme è già in corso, ma va a rilento, la gente che firma non sembra essere molta, l'ha promossa il comitato Brianza Viva, che ha anche chiesto la disponibilità della sala cosiglio, due mesi fa, ma al momento la risposta del sindaco è stata picche! non c'erano serate libere. E allora? cosa fare?
Eliminala proposta mi sembra di buon senso,bisogna approfondire e poi trovare il modo per farla partire
EliminaCondivido in pieno la vostra analisi, avrei invece un appunto sulla scelta del filmato, dal punto di vista vocale avrei preferito Nicolai Ghiaurov, anche se devo ammettere che dal punto di vista interpretativo la performance di Robert Lloyd è a di poco perfetta, riesce a dare corpo alla calunnia in modo sublime, sembra di vederla. Aggiungo il testo a beneficio di chi non conosce le parole, per la serie che secondo me più informazioni ci sono e meglio capisci.
RispondiEliminaLa calunnia è un venticello
Un'auretta assai gentile
Che insensibile sottile
Leggermente dolcemente
Incomincia a sussurrar.
Piano piano terra terra
Sotto voce sibillando
Va scorrendo, va ronzando,
Nelle orecchie della gente
S'introduce destramente,
E le teste ed i cervelli
Fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
Lo schiamazzo va crescendo:
Prende forza a poco a poco,
Scorre già di loco in loco,
Sembra il tuono, la tempesta
Che nel sen della foresta,
Va fischiando, brontolando,
E ti fa d'orror gelar.
Alla fin trabocca, e scoppia,
Si propaga si raddoppia
E produce un'esplosione
Come un colpo di cannone,
Un tremuoto, un temporale,
Un tumulto generale
Che fa l'aria rimbombar.
E il meschino calunniato
Avvilito, calpestato
Sotto il pubblico flagello
Per gran sorte va a crepar.
UNA NEWS MOLTO INTERESSANTE, CHE DEVE RAPPRESENTARE IL PUNTO DI PARTENZA PER UN RISVEGLIO CIVICO CHE A QUESTO PUNTO E' NECESSARIO PER LA SERENITA' DI TUTTI I MOLTENESI. FINALMENTE LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO. IL COMITATO " BRIANZA VIVA " HA OTTENUTO LA DISPONIBILITA' DI UNA SALA PER FARE UNA RIUNIONE, NON SAPPIAMO ANCORA QUANDO SARA' MA CI SARA' UNA PUBBLICA ASSEMBLEA.
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