Prestissimo pubblicherò il decreto di espulsione dei tre volontari della Protezione civile. Nel frattempo Giusi Corti ci teneva a precisare quanto apparso su un articolo de La Provincia, in cui Giuseppe Chiarella, vicesindaco nonché assessore all'istruzione, si fa bello grazie a provvedimenti della giunta uscente.
"Ho letto sulla Provincia di Lecco del 14/7 una notizia che mi ha veramente stupito e meravigliato e credo sia mio dovere chiarire, perchè altrimenti la gente comincia a non capirci più nulla: da almeno trent'anni a Molteno il servizio scuolabus per la scuola dell'infanzia (ex materna, ex asilo) è gratuito e a completo carico dell'amministrazione comunale.
Così è stato finora. Forse l'unico, ma proprio l'unico a non saperlo è il nuovo assessore all'istruzione Giuseppe Chiarella che, essendo stato sui banchi dell'opposizione negli ultimi 5 anni, era veramente molto distratto quando puntalmente veniva presentato all'approvazione del consiglio comunale il piano per il diritto allo studio.
Infatti, anche per l'ultimo anno 2008/2009, il piano per il diritto allo studio approvato dal consiglio comunale il 2 marzo 2009, con l'astensione di Chiarella, prevedeva la messa a disposizione del servizio in forma gratuita, con un esborso per il Comune di 27.000 euro circa.
Ora, tutto si può dire ma non si può millantare questa notizia come una novità del nuovo assessorato.
Novità sarebbe stata invece decidere di applicare l'ISEE nell'ambito di questo servizio (e sarebbe il caso di iniziare a pensare di utilizzare questo strumento anche per la retta di frequenza) , sempre che l'assessore sappia veramente di che si tratta. Siamo generosi, arriviamo a suggerire che in tal modo centrerebbe uno degli obiettivi del suo programma, tanto decantati nella prima pagina, quella più impegnativa, quella della partecipazione dei cittadini alle scelte dell'amministrazione: "garantire l'equità dei servizi" sulla base del reddito familiare, che tiene conto di reddito, patrimonio mobiliare e immobiliare e caratteristiche del nucleo familiare.
Altro argomento: le pensiline e le paline delle fermate scuola bus. Il piano è stato predisposto dall'amministrazione uscente, pronto a partire al termine dei lavori in Via Aldo Moro. Salvo modifiche della nuova Giunta, il piano prevede inoltre l'istallazione di un pannello informativo digitale in piazza Europa, barriere di protezione per i pedoni agli incroci, orologi, mappe del paese agli ingressi stradali.
La tiritera sulle iscrizioni al servizio trasporto della scuola dell'infanzia è anch'essa gratuita : come ogni anno, a gennaio presso i tre ordini di scuole vengono raccolte le pre-iscrizioni al servizio scuola bus e al servizio mensa. E' dal mese di febbraio che si conosce questo dato: attiene all'attività organizzativa del servizio e rientra nei compiti di routine di un assessore all'istruzione, niente di eccezionale. Sarebbe come dichiarare che piove quando piove. Dov'è la notizia?".
Giusi Corti
assessore uscente all'Istruzione e Cultura
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RispondiEliminaho eliminato il commento dell'amico iracondo xché parole come "razza" e "dead man walking (condannato a morte)" non le voglio su questo sito. Genuina antipatia ok, ma nessuno spazio all'odio personale. E non darmi del buonista, cazzo.
RispondiEliminaCiao Nick
RispondiEliminasono d'accordo con te.
é la prima volta che scrivo ma dopo una notizia del genere non riesco a non farlo. Mi auguro che la risposta all'articolo dell'assessore chiarella venga pubblicata sui giornali.
RispondiEliminaSaluti
Ma adesso non si può più neanche parlare di cinema?! Non hai neanche visto il film, non hai capito il senso del commento, fascista.
RispondiEliminaEra il mio commento più bello...
....e comunque, dipendesse da me l'ISEE lo richiederei per ogni cosa, anche per le più insignificanti, è l'unico strumento per ristabilire una parvenza di parità. Peccato che i comuni non lo applichino a tutto, ma proprio a tutto. Anche dal benzinaio e dal panettiere l'ISEE dovrebbe contare. Non è giusto che un rottinculo ricco paghi la benzina o il pane come me.
RispondiEliminaHo già cambiato idea, non voglio più fare il sindaco, seno mi arriva la procura, la corte dei conti o il gabibbo tutti i giorni.
ecco, appunto.... come volevasi dimostrare, quanto al mio commento di qualche giorno fa.
RispondiEliminaCompro il giornale, leggo... "non ci sono soldi"!
Ok, va bene, W gli avanzi di bilancio, però almeno, la prego, Assessore, poi non dica: "si esibirà la Banda Santa Cecilia di Barzio".
La scongiuro, non lo dica...
Quanto sarà mai costata sta manifestazione Battisti? 50.000-80.000 euro? Qualcuno me lo può dire dati alla mano?
Perchè io proprio non lo capisco, proprio non mi entra nella testa, come tra passeggiare su un marciapiede nuovo di pacca e ascoltare, che ne so, per dire il primo nome che mi passa per la testa, la Mannoia (che tra l'altro in Villa Rosa ce la vedrei pure bene), si possa preferire la prima opzione.
E la cosa vomitevole è che a Molteno ci sarebbe, temo, un plebiscito per la prima opzione, stesso plebiscito che c'è stato per il dott. proserpio.
E allora ma si, sentiamoci la banda santa cecilia di barzio e toni manero... Dopotutto, i soldi sono sempre la migliore scusa dietro la quale nascondere incapacità e poco senso del bello.
I soldi nei Comuni si spendono, cultura, servizi sociali e istruzione, ci si butta dentro fino all'ultimo centesimo, non diciamo cazzate.
E Battisti non è solo una questione di Molteno, credo ci sia una sorta di dovere morale verso tante persone venute a Molteno negli anni passati.
Però ok, non ci sono più soldi, però non organizzi, sig. assessore alla Cultura, fierette paesane con mucche e scrofe al suo posto, piuttosto non faccia niente, risparmi per i marciapiedi, che tra 5 anni, in campagna elettorale, torneranno di nuovo buoni per qualcuno dei suoi, per stravincere di nuovo le elezioni. Saluti e baci
comunque, caro il mio censore, "dead man walking" non era inteso come "condannato a morte", ma piuttosto nella sua traduzione letterale, che lei, come ben sa, è un'altra, e nel caso specifico mi pareva si addiccesse pure...
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