martedì 11 agosto 2009

Pdl v/s Lega: a Molteno si ripete un paradosso politico

Qualche giorno fa una colonna storica della politica moltenese mi ha consegnato una lettera a mano, nella quale mi fa notare che in consiglio comunale si sta verificando lo strano paradosso di vedere la lista berlusconiana della giunta in carica fortemente osteggiata da tutta l'opposizione, compreso il consigliere della Lega Nord.

Scrive l'amico, "Caro Nick, complimenti perché la zanzara sta pungendo forte (attenzione che non arrivi, con questo clima afoso, una bella disinfestazione della Protezione Civile!). Nei vari interventi sul tuo blog nessuno ha ancora parlato del sig. Giulio Muscetti, consigliere di minoranza per la Lega Nord e uno dei candidati sindaco sconfitti da Mister 1200 voti Proserpio. Nel consiglio comunale del 25 luglio 2009, dopo l'intervento di Ermanno Buzzi, tutor del Giovin Proserpio, il sig. Muscetti, visibilmente alterato, ha dichiarato pubblicamente di non voler più vedere quel signore (di Sirone) in consiglio comunale a Molteno. Come mai a Molteno Lega e Pdl si prendono a cornate mentre alla Provincia di Lecco il bel Daniele Nava del Pdl ha conquistato la presidenza a braccetto con la Lega Nord del sig. Muscetti?
Sempre per una trasparente e opportuna conoscenza: chi è il capogruppo del Pdl in consiglio provinciale? Risposta: Ermanno Buzzi, che agisce in splendida armonia con i leghisti, compagni di partito dello stesso sig. Muscetti. Come mai questo?
Nick, appena avrai risposta pubblicala."


Il Gabbiano

3 commenti:

  1. Caro Gabbiano, tu hai ragione, però la colpa della contraddizione che tu giustamente esponi è dovuta al fatto che alcune liste civiche, come quella di Mister 1200 voti, sono apparentemente senza colore anche se a tutti gli effetti hanno avuto una forte sponsorizzazione politica (Ermanno Buzzi - Pdl) e, aggiungo io, clericale. Ciò rende possibile un testa a testa tra personaggi che in ambito extracomunale sarebbero invece alleati. E' il bello della politica locale...o c'é altro?? dite, dite...

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  2. C'è molto poco di politico nel nostro sindaco, c'è stata solo una smodata voglia di vincere le elezioni. Ci sono state amicizie, amici di amici, proserpio voltagabbana ha capito che seguire il vento del centro-destra oggi da più garanzie...
    E per il nostro Don pare proprio (v. le sue recenti omelie) che le forze politiche che garantiscono meglio la conservazione delle nostre radici cristiane stiano al centro-destra (chissà se la nuova legge in tema di immigrati tutela i valori cristiani di tolleranza ecc...).
    Da qui la triade proserpio-buzzi-don carlo.
    Il sig. Muscetti lo vedo piuttosto incolpevole. Personaggi politicamente poco rilevanti, di poca statura, come berlusconi e discepoli proserpiani vanno attaccati, non sono statisti, non sono politici di lunga data, non sono idealisti...
    Li si attacca sulle minchiate che fanno, e sono parecchie...

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  3. carissimi, possiamo parlare di tutto quello che volete, ma dalle mie parti chi pesta delle merde così grandi e non sa nemmeno come fare a pulire le scarpe... beh prima o poi perde quei sostegni che gli permettono di stare in quella strana situazione di equilibrio,proprio come Don Mauro Proserpio da Molteno. io credo che il percorso politico per quanto possa essere tiacchiato non sarà sicuramente molto lungo, daltronde abbiamo un paese agonizzante, dove non si parla di altro, nonostante tutto questo i nostri cari amministratori continuano imperterriti il loro cammino di "fede", calpestando la dignità e l'intelligenza delle persone che hanno creduto nel loro programma....solidarietà, aggregazione, Sociale…ecc… senza parlare della Protezione Civile che dovrebbe essere uno strumento forte sul territorio non solo per la prevenzione, ma potrebbe essere utilissimo per organizzare manifestazioni, unire aggregare, invece da subito sono solo riusciti a disgregare, a mio avviso come indica l’amico nella sua lettera al nostro amico Nick la pulizia nel gruppo ancora non è terminata, d'altronde per vincere la sfida firme 26 su 60, devono eliminarne almeno altri 6 /7 per poter validare a modo loro la raccolta che tanto si sono prodigati a favore del capo della protezione civile locale.
    Sono veramente indignato di quanto sta accadendo , soprattutto perché ancora una volta quelli che dovranno pagare il conto saranno i cittadini di Molteno, proprio quelli che hanno creduto alle parole dei vari Don …. Quelli che suonano le campane , e quelli che suonano i campanelli in divisa!!!!!
    Buona giornata ragazzi e scusate lo sfogo ma io sono fortemente amareggiato…
    N S Y

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