In mancanza di pubbliche bacheche, l'opposizione ha distribuito in paese un volantino per spiegare ai cittadini il piano pedonali e ciclabili tenuto nascosto dal comune. Ecco la risposta del sindaco in un'interessantissima intervista su Casateonline. A suo dire, "si tratta di un’idea di partenza, i rilievi non sono ancora stati fatti, quando l’idea si trasformerà in progetto ne discuteremo parlando anche con i proprietari...Faremo anche degli incontri propedeutici con la cittadinanza durante i quali illustreremo il progetto in modo che tutti capiscano di che cosa si tratta, al di là delle polemiche".
Già, pero la Regione da i contributi sul progetto che le è stato mandato. Non si può mica mandare un progetto, sapendo che sarà stravolto, solo per ottenere il contributo. In Regione non sono mica fessi, o si? Vabeh...visto chi c'è su...
RispondiEliminamah, non so, anch'io avevo pensato avessero approvato in fretta e furia un progetto di massima x partecipare alle elargizioni regionali, solo che anche a me hanno detto che una volta approvato dalla Regione il progetto non può più essere modificato...vedremo. Intanto accolgo con piacere i propositi democratici del sindaco. Che stia per iniziare un nuovo corso?
RispondiEliminaLa gravità sta nei fatti. Ci solo elementi oggettivi che potrebbero rendere nulla l'approvazione del preliminare e quindi la partecipazione al bando regionale. Ad esempio, è stata completamente disattesa la legge sull'accesso agli atti, la quale prevede, anche per la materia urbanistica, l'obbligatorietà di informare i diretti interessati del procedimento.
RispondiEliminaUn progetto preliminare, anche solo preliminare, risponde alla legge urbanistica e quindi non lo si approva mai "in fretta e furia" solo pechè i tempi sono stretti. Il Bando regionale è del mese di aprile o maggio, quindi c'erano almeno 4 / 5 mesi per la progettazione preliminare e c'era tutto il tempo necessario per convocare i cittadini.
Certo, se si utilizzano male tempo e risorse per disfare, modificare e rifare quello che era già stato deciso e messo in gara dall'amminsitrazione uscente (esempio cimitero) le cose importanti come l'informazione e la convocazione degli interessati, sfuggono di mano, (!!!) nonostante debbano essere la bibbia del sindaco.
Una zanzara scettica sulla buona fede del sindaco.
Mi dicono che il cronoprogramma dell'opera, documento allegato al progetto presentato in Regione Lombardia, preveda che in 30 giorni si dovrà procedere in Consiglio Comunale per approvare lala variante di piano regolatore ai sensi di una legge regionale. Quindi, se ho ben capito, solo 30 giorni dopo l'assegnazione del finanziamento si procederà con la variante per l'acquisizione delle aree. Come pensa il Sindaco di riuscire in soli trenta giorni a presentare il progetto ai cittadini, discuterlo con loro, trovare accordi,quando non l'ha fatto nei 4 o 5 mesi che aveva a disposizione prima?
RispondiEliminaUna zanzara "molto" scettica sulla buona fede del sindaco.
Un'indea di partenza... vai a dirlo alla Regione che gli hai mandato un'indea di partenza! Il bando di gara fa capire che non saranno accettate grosse varianti, ma é anche logico perché se sovvenziona un progetto di ad esempio 1.000.000 di € non puoi stravolgerlo altrimenti la Regione deve effettuare nuovi conteggi! se ad esempio aumenti il costo del progetto cosa fa toglie un pò di soldi agli altri per darli a te che fai i capricci?la stessa cosa se diminuisci il costo! Quindi, e il Sindaco lo sa, quel progetto é già un grosso passo verso il definitivo e di conseguenza un grosso passo verso gli espropri!
RispondiEliminaSul giornale "LA PROVINCIA DI LECCO " è rportato un articolo con le chiarificazioni del sindaco in merito al progetto" marciapiedi e piste ciclopedonali ".Ho sempre sentito la parola "ciclopedonale", ora si parla di "percorso pedonale" per quanto riguarda la via S.G.Bosco. E' un errore del progetto o del sindaco che corre ai ripari, per modificare quanto affermato in precedenza?
RispondiEliminamah...secondo me non sa nemmeno lui dove sta di casa...
RispondiEliminaNich te lo dico io dove sta di casa il sindaco. In Via S.GIOVANNI BOSCO. ciao.
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