Tre floridi pini marittimi, unica macchia di verde nel piazzale delle scuole medie ed elementari, sradicati. A pochi metri, gli operai della Piergiorgio Redaelli intenti a ripulire strade e marciapiedi vicino al terreno smosso.
Che cosa è successo a quegli alberi? Per quale motivo sono stati sradicati? E, soprattutto, ha intenzione il comune di tenere fede almeno a uno dei suoi obiettivi sventolati in campagna elettorale e sinora totalmente trascurati?Ovvero a quella
"Piantumazione di almeno 500 nuove piante nel corso del primo anno di amministrazione e successivamente applicazione del principio “1 pianta per ogni nato” che si legge al punto 2 del programma della lista Vivimolteno?Pianterà nuovi alberi oppure metterà una bella lapide sopra e tanti saluti al verde, come ha fatto la precedente amministrazione con i platani secolari all'ingresso del municipio, tagliati perché malati e mai più rimpiazzati?
In attesa di capirne di più, abbiamo ripristinato il verde con un semplice programma di fotoritocco. Vogliamo essere ottimisti.
Nel frattempo possiamo intuire i motivi del taglio dalle dichiarazioni del sindaco a CASATEONLINE.
@ Belfagor: visto? detto fatto...i giornalisti vivono delle soffiate! ;)
RispondiEliminaVeramente un peccato l'aver deciso il taglio, anzi lo sradicamento dei tre pini marittimi.
RispondiEliminaSpero che il vuoto lasciato sia solo temporaneo e che presto vengano messe a dimora nuove piante, non necessariamente pini che non sono piante autoctone.
Gli alberi di Natale, che di solito vengono venduti senza più le radici o lasciandone pochissime, attecchirebbero ancora?
Lo spunto ecologico mi dà l'occasione per precisare alcune cose:
1. l'Amministrazione precedente aveva sì dovuto eliminare i due carpini all'ingresso di villa Rosa (uno era morto e secco e l'altro attaccato da funghi che rivelavano quanto fosse irrimediabilmente malato e pericoloso). 2.la stessa precedente Amministrazione non ha chiuso e cementificato le aiuole come invece è stato fatto recentemente. Infatti, secondo l'esperto botanico allora consultato, era necessario attendere almeno un anno per la bonifica del terreno e poi si sarebbe potuto mettere a dimora nuovi alberi. Si pensava ad altri carpini oppure a platani o tigli, alberi che facessero ombra durante l'estate.
2. anche l'aiuola al centro della rotondina di via Vittora è stata cementificata recentemente mentre vi si poteva piantare almeno uno dei 500 alberi citati nel programma amministrativo della lista Proserpio.
3.parco di Villa Rosa - c'è un programma di manutenzione del verde per villa Rosa? Sono previste potature? Per portare il parco alla condizione attuale sono state spese molte risorse e con l'aiuto di un esperto botanico fino allo scorso anno è stata prestata costante attenzione alle piante e alle potature. Dopo l'uragano estivo di quest'anno, a causa del quale sicuramente alcuni alberi hanno subito danni, cosa si pensa di fare? Quali interventi? Oppure li lasciamo morire poco a poco? L'ultima rilevazione fatta prima della riqualificazione del parco classificava in villa Rosa 300 diverse specie arboree e lo catalogava come "giardino botanico."
Dubito dell'anima verde della nuova Amministrazione. Dopo soli sette mesi vedo: tre aiuole eliminate, un giardinetto rasato a zero e alcuni alberi in villa Rosa ornati da un cartello con la scritta "toilette".
Giusi Corti
Consigliere Comunale "Progetto per Molteno"
ciao NICK
RispondiEliminaconcordo con quanto denunciato da GIUSI CORTI in merito all'anima verde della nuova AMMINISTRAZIONE ed aggiungo che la mancanza di manutenzione del PARCO DI VILLA ROSA potrebbe portare ad una necessità di disboscamento; da quì a vedere sorgere delle costruzioni la strada potrebbe anche essere breve.
Il PGT è vicino!!!
Anch'io mi chiedo come BELFAGOR per quale motivo sono stati tagliati i pini marini della PIAZZA don BIFFI e mi piacerebbe avere una risposta precisa in merito, da chi ha disposto questo.
ragazzi ma, a parte tutto, le dichiarazioni lasciate a Casateonline sembrano quelle di un bambino dell'asilo, non vi pare?? alberi di Natale che prendono vita...castagni in mezzo all'asfalto...che scenario bucajolico!
RispondiEliminanei fatti restano rotonde di cemento, un parco secolare che cade a pezzi e terra nera là dove prima c'erano tre bellissimi pini.
Comunque ho un'idea di dove potrebbe sorgere il nuovo boschetto...sul campo sportivo! mentre, lungo l'ampia ciclopedonale in programma in via Don Bosco, filari e filari di castagni...occhio alla testa! ;)
Pure io sono d'accordo con Giusi Corti.
RispondiEliminaForse ho capito perchè hanno tolto gli alberi. Vorranno fare un bel praticello,ma per evitare le spese di manutenzione lo faranno naturalmente in SINTETICO.
Le aiuole dove c'erano i carpini sono rimasti con la terra fino all'insediamento della nuova amministrazione, poi hanno pensato bene di dare un po' di colore mettendo cemento e porfido.
Vogliono piantare 500 alberi,(dove?) ma per il momento stanno togliendo gli esistenti.
Continuo a non capirne il motivo.
Ho letto su Casate ONline la risposta del Sindaco riguardante il taglio dei 3 pini marittimi. Per un ramo spezzato si tagliano 3 alberi? Il taglio è stato consigliato da esperti ed immediatamente eseguito.
RispondiEliminaNon altrettanto è stato fatto x le aiuole createsi dove erano situati i carpini, che, secondo quanto detto dalla vecchia amministrazione, era stato consigliato di attendere un'anno per la bonifica del terreno dal fungo che li aveva uccisi, prima di procedere ad una nuova piantumazione.
Invece è stato piu' comodo mettere il porfido.