sabato 24 luglio 2010

Cementificazione, Emilio Magni all'attacco

"Mentre i cittadini hanno le loro serate di fine settimana estivo allietate da MANDI-MANDI e FIKI-FIKI, gli amministratori approvano, nel silenzio generale, 3 progetti che porteranno in centro paese nuove cementificazioni di cui solo loro ed i diretti interessati sentono la necessità.
Con il PGT (PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO) allo studio, vengono fatte varianti al PIANO REGOLATORE per permettere che una villa si trasformi in condominio (ex villa Bosisio), un'altra venga ristrutturata con aumento di cubatura (villa dei pini, chissà se dopo si chiamerà ancora così) ed infine un'area verde diventi edificabile (in via del cavo).
Il nuovo piano di governo del territorio prevede uno studio ambientale preliminare chiamato VAS (valutazione ambientale strategica) e molto probabilmente questo precludeva la possibilità di nuove edificazioni che invece vengono rese possibili con modifiche, all'ultimo momento, del piano regolatore.
L'Assessore all'edilizia privata PETROLLINI, dirà che non erano possibili altre soluzioni, non si poteva fare diversamente perchè le amministrazioni precedenti non avevano mai affrontato queste richieste, come già sentito per il ricorso Autotrasporti Colombo.
Certo che questo tempismo apre alcuni interrogativi:
come mai tutto questo ed in questo momento?
non era possibile attendere le nuove regole del PGT?
L'ex villa Bosisio poteva rimanere tale; la villa dei pini poteva essere ristrutturata lasciando la cubatura attuale; l'area verde di via del cavo poteva rimanere come è rimasta fino a questo momento nonostante le richieste, che esistono da anni, per la modifica.
NO!
Non era possibile, diranno gli amministratori di maggioranza (sindaco, giunta e consiglieri di VIVI MOLTENO) con la scusa di salvare l'economia del Comune, perchè questa decisione porta opere pubbliche gratuite e quindi risparmi; come se il muro di via Roma sia diventato improvvisamente d'intralcio alla viabilità del paese.
Come sempre a beneficiare di questo sono i soliti noti, infatti un privato non fa certo beneficenza al Comune, soprattutto di questi tempi, se non vede un profitto ed un vantaggio economico; sempre e comunque a scapito dell'ambiente.
Naturalmente, non essendo tutto questo nel programma elettorale, verrà giustificato come una necessità di riorganizzazione della viabilità del centro paese e dalla necessità di nuovi spazi per la scuola dell'infanzia.
Quello che lascia perplessi è che tutto questo succede senza sentire nessuna voce di dissenso; probabilmente va bene così come del resto avviene in altri ambiti e su altri temi."

Emilio Magni - IDV Molteno

4 commenti:

  1. roba da far venire i brividi il titolo su "La Provincia", qui a fianco. Dovrebbe venire licenziato chi fa un titolo così, dovrebbero come minimo chiedere scusa alla famiglia direttore & c. Ricordo una locandina, non so di quale giornale locale però, su cui c'era scritto, a caratteri cubitali "arrestato il molestatore (la foto)"
    Quanto ai nostri amministatori, neanche loro sicuramente si dimetteranno... E dopo i rappezzi osceni di asfalto sul porfido non posso stupirmi di niente, neanche se deliberassero di costruire un centro commerciale in villa rosa, visti tutti gli amichetti area cl-pdl da accontentare. Che nessuno in giunta si chieda "ma non faranno schifo esteticamente ste cose?" fa quasi paura.
    Ma chi è il progettista? Sempre lui?

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  2. Caro Emilio
    già, come mai tutto ed in questo momento? E' ovvio, tutto prima del PGT, per non avere la mani legate e rischiare di non poter più accontentare le richieste dei poteri forti locali.
    Anche l'opposizione "Progetto per Molteno" ha denunciato questi fatti nell'ultima comunicazione distribuita di recente in tutte le case case.
    E' stupefacente il nuovo modo di interpretare la democrazia a Molteno: non dire nulla e i cittadini, cui si raccontano ormai soltanto le quisquilie, metterli di fronte al fatto compiuto.
    E' la stessa tecnica usata dal nostro governo. Se questo è il nuovo che avanza...
    una zanzara

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  3. Non ricordo o forse non ho ricevuto il volantino di progetto per molteno, come se non sbaglio è da 1 anno che non ricevo quello di voltiamo pagina di Amati.
    E' vero silenzio assoluto su tutto, solo quando conviene.
    Bene quindi scrivere e denunciare certi comportamenti.
    A proposito anche in paese ci sono i poteri forti?

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  4. Caro Belfagor,
    mi spiace che tu non abbia ricevuto il nostro ultimo volantino.
    Possiamo chiedere a "La Zanzara di Molteno" se ce l'ha e se lo può pubblicare. E' ancora molto attuale.
    Grazie
    Giusi Corti
    Progetto per Molteno

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