Rieccomi a Molteno, anche se vorrei tanto essere a prendere il fresco in qualche monastero sperduto nell'Italia centrale...
Ricominciamo, con un po' di ritardo, con l'intervento di Emilio Magni sull'outlet di Costamasnaga.
"Anche il progetto OUTLET di COSTAMASNAGA, che era nei cassetti, è emerso in tutta la sua realtà anche se con molti dubbi da chiarire e molte domande da soddisfare.
In particolare:
Cosa ne pensano gli AMMINISTRATORI di MOLTENO, che sarà particolarmente interessato dall'enorme traffico che comporterà?
Il Sindaco di COSTAMASNAGA BONACINA, non potrebbe essere piu' preciso su come verrà risolto il problema del collegamento stradale di quest'opera?
Dove sono i difensori del verde e dell'ambiente, Sindaco BONACINA compreso, che erano contrari al polo industriale nell'area MAIS?
In ogni occasione i nodi vengono al pettine ed in questo caso non è fuori luogo il rapporto AREA MAIS-OUTLET.
Mi sono sempre chiesto, anche pubblicamente, quali siano stati i motivi di avversione al POLO INDUSTRIALE TECNOLOGICAMENTE AVVANZATO pensato dall'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE del Presidente BRIVIO e mi chiedo ora, come mai queste non emergano rispetto all'OUTLET di COSTA MASNAGA.
A questo proposito vorrei ricordare la risposta dell'attuale Consigliere Comunale di MOLTENO, ANGELO CASIRAGHI, che in merito ad una mia sollecitazione sul tema AREA MAIS e sulla posizione sua e di altri del COMITATO contro questo progetto confermava, su CASATEONLINE del 19/03/2010, la permanenza ancora attuale della sua posizione contraria e che però sul problema, la competenza non è piu' della PROVINCIA (qualcuno che ha competenza, mi confermi se il PIANO INDUSTRIALE PROVINCIALE è stato ufficialmente modificato) ma del Comune di BOSISIO PARINI e quindi MOLTENO non ha piu' possibilità di alcun intervento in merito.
Diceva inoltre, ANGELO CASIRAGHI, che ora il parere del Comune di MOLTENO, conta meno di zero nel fatto che il Comune di BOSISIO PARINI ha espresso l'intenzione di realizzare in futuro, su quest'area, una zona industriale. (Ma guarda che novità!)
E' la conclusione di una vicenda che tutti sapevano (amministratori precedenti ed attuali di MOLTENO) si sarebbe conclusa in questo modo.
Lo sapeva anche l'attuale Sindaco MAURO PROSERPIO, che nella qualità di Vicesindaco ed Assessore, nella passata AMMINISTRAZIONE, aveva contribuito in prima persona alla stesura di un volantino a firma “ IL GRUPPO CONSIGLIARE INSIEME PER MOLTENO “ dove questi fatti venivano messi nero su bianco in modo profetico.
Gli attuali amministratori di MOLTENO, maggioranza ed opposizione, devono muoversi e si devono esprimere su questo progetto OUTLET, che porterà il territorio ad essere stretto in una morsa di traffico insostenibile.
Anche dalle associazioni Ambientaliste e dai Comitati collegati, deve arrivare una presa di posizione (come successo per il MAIS) perchè l'aria che si respira non ha confini e l'inquinamento è sempre dannoso, sia che si produca a MOLTENO, BOSISIO PARINI o COSTA MASNAGA.
Dopo un batti e ribatti sui mezzi d'informazione, tra ORGANIZZAZIONE COMMERCIANTI, PROVINCIA e Sindaco di COSTA MASNAGA, il silenzio sembra essere sceso su questo progetto.
Cosa sta succedendo in merito a questa nuova cementificazione?
Ancora una volta, i cittadini di MOLTENO, si troveranno di fronte ad un fatto compiuto e si sentiranno dire dagli Amministratori che la competenza è del Comune di COSTA MASNAGA e non di MOLTENO; come se l'aria che respiriamo abbia una delimitazione compresa nei confini comunali.
Coerenza vuole che chi era contrario al progetto MAIS, soprattutto se Amministratori ed Associazioni Ambientaliste, venga allo scoperto ed esprima chiaramente la propria posizione."
EMILIO MAGNI
ITALIA DEI VALORI
MOLTENO
EMILIO MAGNI
VIA S.GIOVANNI BOSCO 7
23847 MOLTENO (LC)
tel.
Outlet, questo sconosciuto! Tutti fanno finta di non vedere e non sentire. Tace il Comune, tacciono gli ambientalisti e i comitati moltenesi di Raviola e anti-Mais che fine hanno fatto? Forse che un outlet non sia fonte di traffico e caos, forse non significa altra cementificazione, altra coda di macchine che, soprattutto di sabato e di domenica intaseranno sia la super che la direttrice che collega la santa con la super passando per Raviola?
RispondiEliminaE la gente, quella che ha esposto lenzuola a Raviola che fa adesso? Dorme?
Una zanzara
ciao NICK
RispondiEliminacredo che di fronte a certe accuse qualcuno interessato dovrebbe per lo meno incazzarsi.
In questo articolo di persone interessate ce ne sono; nessuno pero' ha un impeto di orgoglio e si fa sentire con un commento. Dove sta il SINDACO di MOLTENO PROSERPIO! Dove sta ANGELO CASIRAGHI! Dove stanno le associazioni ambientaliste! Dove sta il Sindaco di COSTA MASNAGA BONACINA! E i vari comitati di difesa dell'ambiente dove sono? Uscite allo scoperto signori e fate sentire le vostre opinioni; i cittadini che vi hanno votato (mi riferisco agli amministratori) aspettano le vostre opinioni per stabilire chi votare la prossima volta.
A mio modesto parere viene spontaneo dire che è un silenzio voluto e programmato.
RispondiEliminaLa Provincia non poteva dire SI dopo il NO dell'assessore Simonetti e la contrarietà di Confcommercio.
Non c'è una situazione viabilistica idonea, senza dimenticare che nelle vicinanze all'ipotetico centro commerciale, zona Arredomarket comune di Molteno, sorgerà un nuovo albergo e la sdrada è sempre e solo quella.
Quindi lasciano trascorrere altro tempo, poi i modi per aggirare gli ostacoli si trovano e se nessuno protesta e fa sentire la propria voce (ambientalisti ecc.)l'outlet si farà sempre in silenzio.
E' un'abitudine della politica di questi anni.
...si potrebbe chiamare il Gabibbo. A Mandi Mandi ci pensa già il sindaco...
RispondiEliminaciao NICK
RispondiEliminail GABIBBO lasciamolo dove sta!
I problemi li devono affrontare e risolvere chi è preposto ed eletto per questo compito.