Se in passato mi è capitato di difendere apertamente quantomeno l'onestà intellettuale del vicesindaco avvocatissimo Peppe Chiarella, questa volta non posso evitare di censurare la volgarità e l'ignoranza che accompagnano la sua missiva a La Provincia in risposta alle polemiche seguite allo sdegnato rifiuto della giunta di concedere una via dello stradario moltenese a Lucio Battisti. Premetto che anche a mio avviso la questione è all'ultimo posto tra le priorità del paese e che sono pure ragionevoli le motivazioni addotte dal sindaco per negare la "battistizzazione" del tratto di via Aldo Moro che corre proprio fuori il residence dove abitava il cantante originario di Poggio Bustone. Ciò non toglie che non c'è motivo per cui Chiarella debba esprimersi sulla questione con la stessa superficialità e la stessa arroganza che contraddistinguono la strategia comunicativa del Popolo delle libertà, per il quale la stupidità e l'ignoranza sono diventate delle doti di cui vantarsi e i morti per la Patria carne da macello per costruire un consenso fondato su un aborto di retorica patriottica in salsa verde-padana.
Oltretutto, se nella politica del paese c'è una persona che non le ha mai mandate a dire su nessuna questione, quella è proprio Emilio Magni. Che il chierichetto-azzeccagarbugli seguace dell'oscurantismo del Don Carlo si vada a vedere la sezione del blog 'Italia dei valori' e troverà spesso citato il nome suo e quello del sindaco suo pari di pochezza politica, nelle questioni che in questi mesi Magni ha sollevato su centro sportivo, alluvioni, viabilità, Colombo trasporti, speculazione edilizia sulle ville storiche di Molteno, ecc. ecc. ecc.
Problemi di connessione, Chiarella? Si faccia dare una registrata da Fastweb. O da Ruby Rubacuori, se preferisce, sulle note di Dieci ragazze. Posson bastare perché si dia una calmata?
Lucio Battisti - Dieci ragazze (1969) di frunino
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RispondiEliminaMaleducato ed isterico come ai tempi dell'oratorio feriale. :D E' più piccolo del cavallo, ha delle orecchie più lunghe. Il suo manto è generalmente di colore grigio salvo il ventre, il muso e il contorno degli occhi che sono bianchi.
RispondiEliminaMa come mai anche il don William é stato cacciato???per il suo intervento nella politica moltenese o perchè ha fatto qualche cosa.....tipo all'oratorio feriale???
RispondiEliminaNon bisogna avere "peli sulla lingua", chi sà deve parlare!!
enigma, ti ho eliminato il primo intervento perché troppo cattivo per via di espliciti cenni a calvizie, banane da drizzare e velate minacce di rappresaglie da marciapiede. però non sapevo della questione don william..che è successo?
RispondiEliminaCacciato anche lui! Giustizia é fatta! Quella che aveva fatto con la nuova amministrazione é stata per lui l'ultima cena...non votate quei comunista diceva...quei comunisti l'hanno mandato via!spero in un paese sperduto della Calabria dove un pò di peperoncino nel culo non gli farebbe male!!!!
RispondiEliminaO non te ne sei accorto ho la finezza dei "peli sulla lingua" non l'hai capita!!!!
RispondiEliminacito casateonline del 21 febbraio: "Il timone della nuova Comunità Pastorale verrà affidato nelle mani di don Gianluigi Rusconi, parroco di Sirone, con il titolo di Vicario della nuova Comunità. A don William Abruzzese di Molteno – previa disposizione alternativa del Vescovo circa la sua permanenza – sarà invece assegnato il ruolo di Vicario per la cura della pastorale giovanile".
RispondiEliminaLe pecore deve pascolare. Ha finito di fare il galletto!
RispondiEliminawe
RispondiEliminaciao NICK,
RispondiEliminacome mai nessuno si è ancora chiesto perché il nostro vicesindaco quando parla in Consiglio Comunale sembra che sia in una aula giudiziaria?
Chiedo scusa,mi dimenticavo che é avvocato!!!
ciao NICK,
RispondiEliminapazienza, pazienza che la giustizia prima o poi fa il suo corso!!!!!!
penso a tutte le volte che mi hai censurato, quanto a chiarella...
RispondiEliminaso di ripetermi, ma io con uno così mi ci devo mettere a parlare? lo mando a fare in culo tutte le volte che lo vedo per strada, ma si può essere più arroganti, cafoni e stupidi di così? Ma come si permette di scrivere certe cose sul giornale? e, mi viene da dire, come si permette il direttore del giornale di pubblicargliela una merda così offensiva?
immagino che tra chiarella e magni ci fossero delle ruggini vecchie. a me la cosa che ha colpito di piùè quel titolo "altre persone meritano una via a molteno". ma come si fa a essere così stronzi verso uno dei più grandi artisti della musica italiana solo perché la vedova ha creato problemi al comune?
RispondiEliminaCaro cento, una via può essere dedicata a Gianni Drudi creatore del famoso FIKY FIKY ospite a Molteno la scorsa estate.
RispondiEliminaLe brillanti serate estive straripanti di pubblico quanto sono costate?
E quelle a Battisti con scarso pubblico?
Ma per favore.
e resta il fatto che la manifestazione battisti costava al comune quasi niente, sti genii hanno speso migliaia di euro per portare qua gianni drudi, per poi doversi scusare...
RispondiEliminama da chi spende 6 milioni di euro in marciapiedi che ci si deve aspettare?
ti prego, pubblica l'articolo di oggi su la provincia, quello di garbagnate, su carfagna, cafagna o come si chiama, perchè ne ho sentite di cose imbecilli sulla festa di oggi ma così siamo proprio al limite della sopportazione umana...
RispondiEliminapoveri garbagnatesi, o garbagnari, e nel caso quanto affermato da cafagna/carfagna fosse in effetti il lore sentimento poveretti 2 volte.
diamo atto a proserpio di non essersi macchiato di cotanta imperdonabile pochezza istituzionale
ho letto anch'io l'articolo su casateonline di ieri e sinceramente non ci sono parole.
RispondiEliminaA molteno forse non ci si è potuti comportare in questo modo perchè la lega nord è all'opposizione.