lunedì 19 maggio 2014

LE MANCATE RISPOSTE DEL SINDACO



Pubblichiamo questa lettera ricevuta ieri.

Molteno, 18/05/2014

MOLTENO:  LE MANCATE RISPOSTE DEL SINDACO

La campagna elettorale, per la nuova Amministrazione Comunale, è entrata nel vivo e termini come: “ partecipazione “, “ coinvolgimento “, “ risposte ai cittadini “ sono in ogni discorso ed in ogni programma.
COME SEMPRE!
Si tratta di vedere se alle lodevoli enunciazioni del momento, seguiranno fatti concreti dopo i risultati del 26 maggio.
Non è successo questo nei 5 anni con PROSERPIO MAURO nella carica di Sindaco, per quanto mi riguarda in modo personale.
Mi riferisco a 2 problemi con relativo coinvolgimento dello stesso e dei quali aspetto ancora oggi, maggio 2014, la risposta a lettere specifiche rimaste nel cassetto.
I fatti dimostrano come in 4 giorni sia stata data risposta, con decisione di Giunta, ad una specifica richiesta da parte di un privato.
Al cittadino scrivente, che si è rivolto al Sindaco PROSERPIO, nell'arco di questi anni di Amministrazione, le risposte sono ancora nella casella delle attese.
Per un problema (anno 2009) inerente il progetto di piste ciclopedonali, che riguardava la via dove abito, devo dire che essendo direttamente interessato l'Ufficio Tecnico a cui mi sono rivolto, dopo diversi solleciti scritti e verbali, la risposta burocratica è arrivata. Non posso dire la stessa cosa per una successiva lettera, indirizzata al Sindaco, con la richiesta di spiegazioni e precisazioni in merito alla risposta stessa.
Avendo aderito al programma “tetti fotovoltaici a Molteno” presentato in sala Consigliare dal Sindaco con alcuni amministratori (tra i quali anche il Consigliere Lega Nord BONFANTI) e rappresentanti della Società a cui l'Amministrazione si è rivolta per attuare questo giusto progetto (anno 2012), è sorto il 2° problema.
Anche in questo caso, interessare il Sindaco, che aveva sponsorizzato il tutto, è stato come rivolgersi ad un muro, come si dice in gergo brianzolo per significare: RISPOSTA ZERO!
Farò una riunione per affrontare il problema” sono state le sue parole nel primo colloquio. Della riunione sono ancora in attesa (da SETTEMBRE 2012)!
Mando una mail e ci sentiamo”, sempre le sue parole al secondo colloquio avuto a distanza di 3 mesi per sollecitare una soluzione (fine DICEMBRE 2012).
Sono ancora in attesa di notizie! La soluzione l'ho trovata autonomamente.
Ci si riempie la bocca con principi di uguaglianza, in pratica serpeggia la discriminazione anche nelle risposte da dare ai propri cittadini.
Quando non si è in grado di risolvere un problema si deve avere il coraggio di dirlo in modo esplicito; in particolare da parte di un amministratore pubblico, per non lasciare nell'illusione di una soluzione che non ci sarà mai!

                                                                                                    EMILIO MAGNI

5 commenti:

  1. Signor Magni, lei, ( posso dirglielo? ) è un po' antiquato, parla, scrive, è sbagliato! Non so se ha visto un video che gira sul web si intitola -lasciare andare- è stato caricato il 15 di maggio segnala diverse situazioni di degrado o di incuria, e guarda caso oggi, hanno tirato fuori non so quanti metri cubi di sabbia e limo dalla vasca di sedimentazione del Bevera in via De Gasperi. Non è dipeso dal video,perché la delibera di giunta per questo lavoro sarà senza dubbio di qualche mese fa, ci mancherebbe altro, ma comunque mi piace pensare che il video in questione abbia contribuito a velocizzarne la realizzazione! Dovrebbe usare i moderni mezzi di comunicazione, non fare come fa!!!! Ascolti me,, un paio di mail, tre o quattro mi piace lì quattro o cinque là e il gioco è fatto. Tanti anni fa di domenica a messa, a dottrina, all'oratorio o all'osteria i cittadini trovavano il sindaco e potevano parlare tranquillamente, adesso con lo stress della vita moderna, non si riesce più a trovare il tempo ed il luogo per farlo, Mi ripeto usi le nuove tecnologie e vedrà. Un'ultima considerazione se almeno abitavate nello stesso quartiere, potevate trovarvi , ma invece siete proprio dirimpettai e diventa davvero difficile anche solo vedervi.
    Mah !!! Auguri comunque.
    P.S. che smemorato, domenica si vota ecco perché.....ed io che pensavo ......

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    1. Sig. Anonimo
      se passare dalle vie ufficiali: lettere protocollate presentate all'ufficio competente ed indirizzate al Sindaco, parlare con il Sindaco nel suo ufficio del Municipio e non a casa sua, lo ritiene essere antiquato, ebbene sono felice di esserlo in questa società che mette le regole sotto i piedi. Consapevole che questo modo di comportarsi sia penalizzante per i risultati a cui si vuole arrivare ma contento di non ottenerli passando attraverso favori personali.
      Emilio Magni

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    2. mi dispiace non abbia capito l'ironia, mi capisca non è facile spigarsi con lo scritto, verbalmente c'è il linguaggio del corpo, la mimica. Non ho dubbi circa la sua serietà ed onestà, che anche alcune persone che la conoscono da sempre e perciò meglio di me attestano parlando di lei. Purtroppo la sua situazione è simile ad altre che conosco, ma mi creda ci sono personaggi che se non hanno un " interesse ", e non parlo di denaro, ma di facciata, o di scalpi da appendere alla cintura si comportano così, in questo caso come può pensare che le sue istanze possano avere risposte, senza che il bene comune ne soffra. Sua Eccellenza ha lavorato e sta lavorando sodo per noi, abbia un po' di comprensione, diamine, usi il buon senso, per il sensale,che ha tante incombenze da portare a termine. Faccia così, domenica quando andrà a votare oltre che per le europee, anche per le comunali usi la matita che le verrà consegnata come si usa una spada, e dia il suo contributo per dare un taglio a questo sistema.Cinque anni fa era stato presentato come un giovane pulito che avrebbe fatto sicuramente bene, invece era VECCHIO dentro , Spero che in molti facciano questa scelta, e sono sicuro che le risposte le avrà se si dovesse trovare nella necessità di aspettarsele, altrimenti dovrà accontentarsi se sarà fortunato a ricevere un sorriso accondiscendente una frase di circostanza,magari non del tutto pertinente e via.Da vero milanese, falso e cortese.

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  2. Il problema di Proserpio è che se ne frega di chi non lo vota, e tra chi lo vota va in ordine decrescente, partendo dal più ricco

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  3. MAGNI dovevi andare oggi alla festa dell'asilo a chiedergli conto

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