i preti vogliono CONTROLLARE, COMANDARE, MANIPOLARE...vediamo un po' dove andranno a collocare la nuova palestra, che toglieranno dal nuovo centro sportivo perché troppo lontano dall'occhio lungo del parroco e del suo fido aiutante. Dopo il "nuovo petalo" dell'asilo potremmo aspettarci la nuova palestra (prevista entro due anni) come un'estensione del palazzetto dello sport dell'oratorio. Ma poi, nel 2012 mica c'è l'Apocalisse?
mi risulta, ma potrei sbagliarmi, che il documento in questione non ha trovato spazio sulle pagine de La Provincia. Incredibile, ha trovato spazio la smentita di Molteni, che parlava tra l'altro di un periodo, il 2000, nel quale lui non ricopriva cariche nell'asilo; ha trovato spazio la raccolta firme della sig.ra riboldi, le cui frasi sono evidentemente viziate da scarsa conoscenza della realtà dei fatti, ma non ha trovato spazio un evento circostanziato, evento al quale parteciparono don e suora superiora, evento stranamente ritenuto non sufficentemente giornalistico. Una spaccato dell'italietta di adesso, in cui la verità è un optional, un di più, qualcosa di non indispensabile... Chi se ne importa, o importa a troppo pochi, cosa disse il don nel corso di quell'incontro, chi se ne frega che fu l'allora ass. ai servizi sociali a ricordare a don e suora superiora il valore della carità cristiana. Strano, perchè parecchi erano presenti, però chi se ne frega della verità. Molteni, il pd vetusto di casa nostra, smentisce, e neppure c'era. Però lui può smentire dalle pagine del giornale, chi c'era invece no. Che pena...
ciao NICK come mai è arrivato puntuale l'intervento,inesatto, di CARLO MOLTENI coordinatore del PD di MOLTENO sulla scuola dell'infanzia moltenese? Mi chiedo perchè non ci sono stati commenti e prese di posizione su problemi concreti che riguardavano: CENTRO SPORTIVO,AREA MAIS,collegamento RAVIOLA SS36,PROGETTO MARCIAPIEDI E CICLOPEDONALI,abbandono dell'AULA CONSIGLIARE da parte della maggioranza ed altri. Molto probabilmente questi erano ritenuti poco importanti e non degni di essere presi in considerazione da un partito politico come il Pd moltenese
"Scherza coi fanti ma lascia stare i santi" - mai proverbio fu più attuale. Mi hanno detto che la censura del pezzo di Progetto per Molteno corre sul filo e ha colpito anche Casateonline. Una zanzara
...in effetti è piuttosto singolare che il pd locale non prenda posizione su parecchi temi importanti. Sul perchè non sia pubblicabile quanto sopra, e sia stato pubblicato tutto il resto, pare francamente strano, quasi al limite dell'inquietante. Ma tant'è, chi se ne frega. E non conosco le logiche giornalistiche, in questi casi. Forse il "lascia stare il prete" vale pure per la stampa. D'altra parte non siamo mica in America, lì si che se ne sbattono, lì chiamano il Papa a testimoniare. E comunque c'abbiamo l'amministrazione/parrocchia amorfa che ci meritiamo...il recente voto parla piuttosto chiaro
anche i giornali hanno padroni...e nel caso della provincia non è la prima volta che la cosa è evidente...per casateonline invece non credo si tratti di censura, non ho letto articoli riguardanti la scuola materna, forse chiedere a casateonline di pubblicare precisazioni in risposta alla provincia è un po' come comprare un orologio da tizio e poi chiedere la garanzia a caio
Ma se Sempronio ha qualcosa di importante da dire, esisterà pure, oltre gli interessi delle testate, il diritto di cronaca? Comune Casateonline ha provveduto... la Provincia no. Una zanzara.
i preti vogliono CONTROLLARE, COMANDARE, MANIPOLARE...vediamo un po' dove andranno a collocare la nuova palestra, che toglieranno dal nuovo centro sportivo perché troppo lontano dall'occhio lungo del parroco e del suo fido aiutante. Dopo il "nuovo petalo" dell'asilo potremmo aspettarci la nuova palestra (prevista entro due anni) come un'estensione del palazzetto dello sport dell'oratorio.
RispondiEliminaMa poi, nel 2012 mica c'è l'Apocalisse?
La pioggia di Acqua Santa della polvere fa fango...melma.
RispondiEliminami risulta, ma potrei sbagliarmi, che il documento in questione non ha trovato spazio sulle pagine de La Provincia. Incredibile, ha trovato spazio la smentita di Molteni, che parlava tra l'altro di un periodo, il 2000, nel quale lui non ricopriva cariche nell'asilo; ha trovato spazio la raccolta firme della sig.ra riboldi, le cui frasi sono evidentemente viziate da scarsa conoscenza della realtà dei fatti, ma non ha trovato spazio un evento circostanziato, evento al quale parteciparono don e suora superiora, evento stranamente ritenuto non sufficentemente giornalistico. Una spaccato dell'italietta di adesso, in cui la verità è un optional, un di più, qualcosa di non indispensabile... Chi se ne importa, o importa a troppo pochi, cosa disse il don nel corso di quell'incontro, chi se ne frega che fu l'allora ass. ai servizi sociali a ricordare a don e suora superiora il valore della carità cristiana. Strano, perchè parecchi erano presenti, però chi se ne frega della verità. Molteni, il pd vetusto di casa nostra, smentisce, e neppure c'era. Però lui può smentire dalle pagine del giornale, chi c'era invece no. Che pena...
RispondiEliminaCarlo Molteni, che si propose come Sindaco per "Progetto Molteno" ma con "paletti".
RispondiEliminaciao NICK
RispondiEliminacome mai è arrivato puntuale l'intervento,inesatto, di CARLO MOLTENI coordinatore del PD di MOLTENO sulla scuola dell'infanzia moltenese?
Mi chiedo perchè non ci sono stati commenti e prese di posizione su problemi concreti che riguardavano:
CENTRO SPORTIVO,AREA MAIS,collegamento RAVIOLA SS36,PROGETTO MARCIAPIEDI E CICLOPEDONALI,abbandono dell'AULA CONSIGLIARE da parte della maggioranza ed altri.
Molto probabilmente questi erano ritenuti poco importanti e non degni di essere presi in considerazione da un partito politico come il Pd moltenese
"Scherza coi fanti ma lascia stare i santi" - mai proverbio fu più attuale.
RispondiEliminaMi hanno detto che la censura del pezzo di Progetto per Molteno corre sul filo e ha colpito anche Casateonline.
Una zanzara
...in effetti è piuttosto singolare che il pd locale non prenda posizione su parecchi temi importanti.
RispondiEliminaSul perchè non sia pubblicabile quanto sopra, e sia stato pubblicato tutto il resto, pare francamente strano, quasi al limite dell'inquietante. Ma tant'è, chi se ne frega. E non conosco le logiche giornalistiche, in questi casi. Forse il "lascia stare il prete" vale pure per la stampa.
D'altra parte non siamo mica in America, lì si che se ne sbattono, lì chiamano il Papa a testimoniare. E comunque c'abbiamo l'amministrazione/parrocchia amorfa che ci meritiamo...il recente voto parla piuttosto chiaro
anche i giornali hanno padroni...e nel caso della provincia non è la prima volta che la cosa è evidente...per casateonline invece non credo si tratti di censura, non ho letto articoli riguardanti la scuola materna, forse chiedere a casateonline di pubblicare precisazioni in risposta alla provincia è un po' come comprare un orologio da tizio e poi chiedere la garanzia a caio
RispondiEliminaMa se Sempronio ha qualcosa di importante da dire, esisterà pure, oltre gli interessi delle testate, il diritto di cronaca?
RispondiEliminaComune Casateonline ha provveduto...
la Provincia no.
Una zanzara.
sì, sono d'accordo, il diritto-dovere di cronaca dovrebbe venire prima di tutto...fortuna che c'è la zanzara..
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