A seguire l'aspra dichiarazione di Progetto per Molteno contro un bilancio di previsione monotematico: marciapiedi, ciclopedonabili e nulla più. Praticamente assenti la politica sociale, ambientale, scolastica, di riqualificazione del centro storico e totalmente ignorato il problema dei camion.
"Come mai al primo bilancio della Vostra amministrazione vi è una previsione in entrata di oneri di urbanizzazione pari a 1.230.000 euro, di cui almeno un milione già incassato, e di almeno 2.200.000 euro nel 2011?
E’ risaputo e documentato negli atti che oltre il 70% di queste entrate è dovuto ad atti amministrativi e provvedimenti della precedente amministrazione.
Prima considerazione: ai Consiglieri rendiamo noto che se dovessero recarsi alla tesoreria del nostro Comune, alla data di oggi vedrebbero giacenti a disposizione per la realizzazione opere pubbliche una cifra superiore ai 2 milioni di euro, e tutto questo sempre grazie ad atti della precedente amministrazione
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Per tutto il 2009 avete sostenuto in modo strumentale la realizzazione della tangenzialina di Raviola, sapendo benissimo che nel dicembre 2008 vi era stata una delibera provinciale che aveva finanziato un tracciato alternativo. Avete ignorato volutamente e avete disinformato i cittadini di questo fatto, continuando a voler far credere che avreste fatto la tangenzialina pur sapendo che non vi era più nessun presupposto per poterla fare.
Le uniche opere pubbliche di valenza civica e sociale presenti nel programma sono la scuola e il cimitero, opere avviate dalla precedente amministrazione, mentre è molto limitato sotto l’aspetto sociale, non prevedendo altro che marciapiedi per la folle cifra di 4.160.000 euro, tralasciando l’importanza di riservare risorse per un intervento veramente organico sulla scuola media e, interventi a salvaguardia del centro storico (ceppo.
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E’ un programma fatto di interventi di piccolo calibro ma molto onerosi. Ad esempio ci chiediamo se per i cittadini, in alternativa al faraonico intervento di 2.600.000 euro di piste ciclopedonali per proteggere i cittadini dai camion (ma non dalle loro esalazioni) non sia più opportuno usare gli stessi soldi per un cavalcavia che porti il traffico dello scalo direttamente verso la ss36, liberando dal passaggio dei camion via Stazione, via Giovanni xxiii e il passaggio a livello.
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E’ completamente assente una politica sociale. Nell’ultimo anno nei dati statistici anche dei nostri comuni, è documentata un’esplosione a grappolo di nuove fasce di povertà dovute alla crisi economica e alla perdita del posto di lavoro.
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Per tutti questi motivi il nostro voto al bilancio non può che essere contrario.
credo sia desolatamente tutto vero...
RispondiEliminac'è poco da commentare; io almeno proserpio non l'ho votato e, mi piace dirlo, non l'avrei votato in ogni caso, neanche avesse proseguito nelle file del pd.
per cui mi sento stra-libero di dire che per partorire un bilancio così bisogna davvero avere poche, ma poche idee, poca sensibilità, poca cultura, poca logica. A mio parere, si capisce..