Contrordine. La tangenzialina che finora si interrompe bruscamente al confine tra Sirone e Molteno, attraverserà anche la nostrana frazione di Raviola.
La notizia si apprende da Casateonline e va a smentire, seppur parzialmente, l'ultimo aggiornamento che avevamo e che voleva la strada moltenese sacrificata definitivamente dalla Provincia in nome del costosissimo progetto della Lecco-Bergamo, sponsorizzato nientepopodimeno che da Roberto Castelli, Ministro della Cassoeula.
Il collegamento tra le due città lombarde assorbirà sì quasi tutte le risorse disponibili in Provincia, quantificate in cca 22 milioni di euro. Ma è proprio quel "quasi" a concedere a Molteno il lusso di un'eccezione. Un'eccezione del valore di 2milioni400mila euro e che si chiama "questione Raviola".
La domanda viene spontanea: perché, su tutta la provincia, proprio Raviola, angolino di un paesello di 3000 anime, buco di mondo brianzolo disperso tra rotonde e capannoni?
Qualche maligno punta il dito verso il calendario dei Santi del nostro sindaco.
Verso quel Sant'Ermanno da Sirone, per esempio, santo protettore dei giovani saltafossi così come San William d'Abruzzo, protettore delle campagne elettorali dei chierichetti. Per continuare con Santo Stefano Simonetti, nuovo patrono di Raviola.
Piano, signori, non spingete. Sul calendario moltenese c'è posto per tutti. E le messi, anche questa primavera elettorale, saranno abbondanti.
L'Italia dei Santi. Lo diceva proprio ieri quella supergnocca di Concita De Gregorio a Ballarò. Castelli, in studio, cercava di coprirne la voce con la sua solita eleganza da cassoeularo de Lech. Appena caricano il video lo allego.
RispondiEliminaSe è vero, quanto a raviola, onore al sindaco, e ai suoi nuovi amici pdl. Resta il fatto che per ogni ente locale una voce in bilancio ci deve essere, altrimenti è aria fritta.
RispondiEliminaQuanto all'area segalini, a caldo è chiaro che la soluzione migliore per tutti sarebbe un red light district, ma a freddo, ragionandoci bene, io direi nuove abitazioni, nuove case, ville, aler, di tutto di più. Siamo troppo pochi a molteno.
Oggi parlavo con un amministratore area pdl di un altro comune, che mi ha fatto un discorso interessantissimo sulla laicità dello stato. Perchè a molteno non è cosi, perchè la destrucola rappresentata del nostro sindaco è così triste, vecchia e retrogada?
almeno gli errori correggimeli... retrograda
RispondiEliminaChe confusione!
RispondiEliminaEcco riapparire dalle ceneri di un piano triennale stravolto il finanziamnento di 2,4 milioni di euro per il tratto Raviola/Rettola.
Un tratto quindi, alternativo al tracciato della tangenzialina, che dovrebbe collegare Raviola direttamente con la Rettola per poi proseguire successivamente verso la ss 36.
Lo stesso tracciato già approvato a dicembre 2008 dalla giunta provinciale Brivio e presentato ai cittadini di Raviola in aprile dello scorso anno dall'allora assessore Volonté e dall'allora Sindaco De Capitani.
Scomparso misteriosamente dallo schema del triennale delle opere pubbliche della Provincia a novembre, ora riappare nello stesso schema in sede di approvazione del bilancio provinciale. E' c'è una piccola ma significativa postilla accando alla cifra, che in sostanza dice :"reinserita nel piano triennale perchè già prevista nel 2009 e non ancora realizzata".
Lasciando i santi in paradiso, è quindi un ritornare sulle decisioni prese a cavallo del 2008 /2009 e un atto di riconoscimento della validità di questa soluzione viabilistica, frutto della lungimiranza del nostro ex Sindaco De Capitani e del nostro ex Presidente della Provincia Brivio.
Soluzione che il nostro gruppo ha condiviso fin dall'inizio e inserito nel programma elettorale.
Tutto il contorno è la solita aria fritta.
Giusi Corti
Consigliere Comunale e portavoce di "Progetto per Molteno".
se quanto riportato qui sopra è vero allora per il sindaco è l'ennesima figuraccia... forse pensa davvero che siano tutti fessi...
RispondiEliminaQuindi, mi pare di capire, i soldi i suoi amici glieli hanno dati non per quello per cui li ha chiesti, ma per l'attuazione di qualcosa concordato in passato, non da lui. O forse da lui? Non era assessore? Che casino
La confusione è probabilmente generata dal fatto che nel piano triennale il finanziamento non era previsto.
RispondiEliminaCome mai è stato inserito con una delibera della giunta il 26 gennaio a Bilancio chiuso?
La precedente giunta Brivio aveva stanziato 2,9 milioni di euro ora si parla di 2,4 milioni di euro; che fine hanno fatto i restanti 500.000 euro?
ho cassato il commento sulla bibliotecaria fino a quando non sarà chiarita la situazione, magari con una interrogazione consigliare. ad ogni modo avevo capito male, nessuno ha mai offerto quel posto a mia sorella, era solo un pour parler in via informale tramite passaparola tra persone informate dell'imminente sostituzione di maternità.
RispondiEliminaComunque sia chiaro che la Zanzara non infierirà in nessun modo su ragazze precarie, siano esse parenti o amici degli amministratori. Ci pensino i politici.