sabato 4 dicembre 2010

Un tuttofare per ogni stagione

4 commenti:

  1. La questione non sussiste neppure. Da dipendente pubblico so bene quello che può fare o non può fare un consigliere. E casiraghi non può fare quello che fa, è così e basta, c'è poco da discutere. Se considera far del bene pubblico accendere i pc del comune alle 7.30 e passeggiare per i corridoi comunali, beh credo che ci siamo 2000 modi migliori di fare del bene per gli altri. Se gli piace accendere i pc che faccia come fanno tutti i consiglieri del mondo, che si porti il portatile da casa. Nessun consigliere può sedersi al posto di un dipendente. Non c'è neanche da star qui a discutere. Casiraghi rimane una brava persona, non può semplicemete fare quello che fa. Quanto a proserpio c'è poco da sorprendersi, c'ha una visione così primitiva della cosa pubblica che fa tristezza, considerata la sua età.

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  2. ciao NICK,
    eterno ed irrisolto problema quello del consigliere Casiraghi.
    Comunque dopo la lettura di quanto affermato dal sindaco che il posto dei consiglieri è il MUNICIPIO per avere il contatto con i cittadini, propongo anche ai consiglieri dell'opposizione l'assidua presenza negli UFFICI COMUNALI.
    Tutto per il bene del paese e dei cittadini e non per il controllo dei dipendenti.

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  3. ahahahahahahah .........

    scusate non posso che esordire con una sana risata leggendo quanto riportato dalla
    costante, puntuale e punzecchiante giornalista Zucchi.

    Non voglio entrare in merito alla difesa del Signor Casiraghi che fa della pensione un
    secondo lavoro e di cui posso solo congratularmi con la forza della vita che lo
    sorregge .... ma non posso non soffermarmi sulla dichiarazione esplodende dell'attuale
    signor SSindaco che afferma "mentre De Capitani ha dovuto far dimettere tre persone
    per entrare in consiglio"....

    Considerato che affermare il "far dimettere" suona di accusa pesante (e spero sia stata
    una travisazione nello scrivere e interpretare da parte dell'articolista" vorrei ricordare ai
    lettori che il signor SSindaco ha avuto il polso fermo nel firmare tre decreti di espulsione di
    altrettanti volontari .... a Voi lettori zanzariani le conclusioni.

    P.S. giorni addietro ho avuto la fortuna di leggere una lettera, sicuramente memorizzata dal Signor Sindaco,
    e credo da tutta l'amministrazione pubblica, inviata dal difensore Civico (in relazione all'espulsione dei volontari)
    nel quale viene ribadito che i decreti di espulsione non risultano conformi alla legge.

    Qualcuno a voglia di chiedere all'amministrazione pubblica come intende procedere ora?

    MM
    Meditate Molteno

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  4. ciao NICK,
    in risposta a quanto dice "gimbo" direi che la legge a MOLTENO è considerata dall'AMMINISTRAZIONE come un optional in una automobile.

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